Caserta, i militari della Garibaldi ad HERAT

Herat, proseguono iniziative umanitarie dei militari della “Garibaldi”

 

di Nunzio De Pinto

CASERTA – Nell’ambito delle attività svolte dai militari del Provincial Reconstruction Team (PRT) di Herat, su base del 131° Reggimento Carri, reparto incardinato nella brigata bersaglieri “Garibaldi”, ed in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, si è svolto nei giorni scorsi presso Camp “Vianini”, il corso di  “Primo soccorso sanitario” in favore della popolazione nomade che ammonta, nella sola provincia di Herat, a circa 1.500.000. Il corso è stato articolato in una fase teorica ed una pratica con lo scopo di fornire ai dieci partecipanti le principali modalità del primo soccorso sanitario in caso di emergenze traumatiche, nozioni generali di anatomia del corpo umano, procedure da seguire in casi di incidenti e norme comportamentali in base alle differenti situazioni cliniche. L’iniziativa è stata condotta dal personale medico del Provincial Reconstruction Team e da quelli della Cooperazione italiana allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri. Ciò conferma come il “sistema paese” riesca ad esprimere le proprie potenzialità in stretta sinergia, per il bene comune del popolo afghano ed in questo caso a favore delle popolazioni nomadi che vivono nella provincia di Herat, area di responsabilità del Regional Command West attualmente su base Brigata “Sassari”. A conclusione della due giorni, il colonnello Claudio Dei, ufficiale superiore della “Garibaldi”, comandante del Provincial Reconstruction Team ed il Dott. Urago capo della Cooperazione italiano allo sviluppo, hanno tenuto una conferenza stampa nel corso del quale sono stati illustrati ai numerosi media locali intervenuti, gli scopi e le finalità del corso è stato donato ad ogni partecipante un kit sanitario di primo soccorso ed un diploma di partecipazione.