Tricolore“Un presidente della Repubblica gay potrebbe servire a qualcosa in italia? “Ne abbiamo già avuti tre. Questo è un paese falso ipocrita e quelli che più si accaniscono contro le minoranze sono poi parte di quella minoranza. La gente di potere fa una cosa e ne dice un’altra”. Così Alessandro Cecchi Paone ai microfoni di Radio Club 91 nel corso del programma “i Radioattivi” condotto da Ettore Petraroli e Rosario Verde, di ritorno da una vacanza in Australia chiedendo “scusa a chi non l’ha potuta fare”.Tra De Luca e de Magistris? “Amo Salerno ma farei il sindaco di Napoli perché sono convinto che negli ultimi anni nessun sindaco è stato lì sapendo come fare per rimettere le cose a posto della nostra amatissima città. Come si sa Napoli la sento mia, ci insegno e collaboro con Città della Scienza. Dopo 36 anni di divulgazione tecnico scientifica e 15 anni di insegnamento universitario so che alcune cose di fondo saprei risolverle. Purtroppo la politica non va in questa direzione. Non fa eleggere le persone che sanno come affrontare i problemi. Una proposta mi è arrivata invece da Positano dove se volessero fare un’operazione che mettesse d’accordo tutto il paese senza divisioni tra partiti, lo farei di corsa per amore di Positano dove vado da quando avevo un anno. “Voglio fare il piccolo De Laurentiis a Positano: ci so fare con le squadre di calcio. Per amore di Positano ho già salvato la squadra di calcio che ora è seconda in classifica, siamo già ai play off e la squadra giovanile è prima in classifica. Ho ripreso una squadra fallita che dall’anno prossimo sarà in eccellenza”. E sulla politica nazionale: “La Santanché è cattiva. Faccio politica per i diritti civili e per le grandi cause ma lei  mi attaccò personalmente. Ora il capo (Berlusconi) l’ha fatta rinsavire”.

Quanto alla mia scarsa verve all’Isola dei Famosi: “ho sempre detto che sarei andato all’isola per riposare e per dimagrire. E così ho fatto. Non avevo molti interlocutori all’altezza, forse Manuela Villa, Francesco Coco e il nostro adorabile Mariano Apicella, lo stornellatore di Berlusconi un vero gentiluomo ma per il resto mi annoiavo perché non c’era niente da dirsi”. E quanto agli attacchi di Selvaggia Lucarelli: “Non conosco Selvaggia Lucarelli. Siamo sempre al punto che davanti certe persone o mi annoio o mi metto a dormire, in questo caso mi metto a dormire.

Matrimoni Gay? Quando qualcuno mi dice non ha problemi a riconoscere i nostri diritti e che non gli interessa se se ci sposiamo o adottiamo in quel caso non ho nessuna speranza se ci provo ossia sono davanti ad un vero etero. I veri eterosessuali infatti non hanno pregiudizi. Gli omofobi in fondo sono gay. Sono criptochecche, “Voglio fare il piccolo De Laurentiis a Positano: ci so fare con le squadre di calcio. Per amore di Positano ho già salvato la squadra di calcio che ora è seconda in classifica, siamo già ai play off e la squadra giovanile è prima in classifica. Ho ripreso una squadra fallita che dall’anno prossimo sarà in eccellenza. Così Alessandro Cecchi Paone ai microfoni di Radio Club 91 nel corso del programma “i Radioattivi” condotto da Ettore Petraroli e Rosario Verde, di ritorno da una vacanza in Australia chiedendo “scusa a chi non l’ha potuta fare.

“Tra De Luca e de Magistris? Amo Salerno ma farei il sindaco di Napoli perché sono convinto che negli ultimi anni nessun sindaco è stato lì sapendo come fare per rimettere le cose a posto i problemi della nostra amatissima città. Come si sa io Napoli, la sento mia, ci insegno e collaboro con città della scienza. Dopo 36 di divulgazione tecnico scientifica e 15 anni di insegnamento universitario so che alcune cose di fondo saprei risolverle. Purtroppo la politica non va in questa direzione. Non fa eleggere le persone che sanno come affrontare i problemi. Una proposta mi è arrivata invece da Positano dove se volessero fare un’operazione che metta d’accordo tutto il paese senza divisioni tra partiti, lo farei di corsa per amore di Positano dove vado da quando avevo un anno”. E sulla politica: “La Santanché è cattiva. Faccio politica per i diritti civili e per le grandi cause ma lei  mi attaccò personalment. Ora il capo (Berlusconi) l’ha fatta rinsavire

Quanto alla mia scarsa verve all’Isola dei Famosi ho sempre detto che sarei andato all’isola per riposare e per dimagrire. E così ho fatto.  Non avevo molti interlocutori all’altezza, forse Manuela Villa, Francesco Coco e il nostro adorabile Apicella, lo stornellatore di Berlusconi un vero gentiluomo ma per il resto mi annoiavo perché non c’era niente da dirsi”. E quanto agli attacchi di Selvaggia Lucarelli: ”   Non conosco Selvaggia  Lucarelli. Siamo sempre al punto che davanti certe persone o mi annoio o mi metto a dormire, in questo caso mi metto a dormire.

Matrimoni Gay? Quando qualcuno mi dice non ha problemi a riconoscere i nostri diritti e che non gli interessa se se ci sposiamo o adottiamo in quel caso non ho nessuna speranza se ci provo ossia sono davanti ad un vero etero. I veri eterosessuali infatti non hanno pregiudizi. Gli omofobi in fondo sono gay. Sono criptochecche”. 

 

Francesca Cicatelli 

Radio Club 91 

www.club91.it

fm 95.2 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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