A PROPOSITO DI … PARLIAMO DEI NOSTRI AMICI A QUATTRO ZAMPE.

 di Concetta Merenda

Siamo ormai alle soglie dell’inverno, le giornate sono piovose e le notti sono sempre più fredde. Ultimamente abbiamo avuto dei veri e propri nubifragi con strade allagate. Non oso immaginare la vita dei poveri animali (cani e gatti) che gironzolano perle strade del nostro paese senza meta e con lo stomaco sempre più vuoto nella totale indifferenza di tutti. Beh diciamocelo chiaramente, tranne la buona pace di qualcuno, cani e gatti sono animali e quindi vanno trattati come tali quando non gli viene sferrato un calcio perchè ha osato avvicinarsi un po’ troppo. Invece se li guardassimo negli occhi ci accorgeremmo che essi cercano solo un po’ di affetto e perché no un po’ di cibo in quanto tutti gli esseri viventi hanno bisogno di nutrirsi e in cambio loro ci ricambierebbero con il loro affetto e la loro fedeltà incondizionata soprattutto nel caso di  quei cani  che ancora si aggirano per le nostre strade. Essi fanno parte volente o nolente della nostra comunità ; proviamo ad immaginare se scomparissero del tutto , la nostra vita diventerebbe più povera degli affetti e questo lo può confermare chi ama gli animali e ne possiede qualcuno. Ultimamente mi sono ritrovata con altri due gatti da accudire, oltre a quello che già avevo, perché erano smarriti, affamati e senza un rifugio per la notte. Ben venga la raccolta differenziata che stiamo facendo da più di un mese, perché era necessaria e nel rispetto dell’ambiente,  ma consideriamo che questi poveri animali abbandonati a loro stessi ora più che mai non trovano niente da mangiare, mentre prima si aggiravano sui cumuli dei rifiuti che venivano abbandonati agli angoli delle strade.  Forse non tutti sanno che anche gli animali dovrebbero godere dei loro diritti anche se questo non sempre accade, come nel caso  degli animali di cui sopra ( vedi da “Dichiarazione Universale dei diritti degli animali” proclamata il 15 Ottobre 1978 nella sede dell’Unesco a Parigi . Tale dichiarazione è una scelta di civiltà con una serie di leggi per la tutela della vita animale nella società moderna. E allora , diamo ascolto alla nostra sensibilità e al nostro sopito amore verso gli animali e mettiamo una ciotola con dei croccantini fuori le nostre case, forse potremmo salvarne qualcuno che in questo inverno ormai alle porte andrà incontro a morte sicura. Non dimentichiamo che anche dai piccoli gesti quotidiani di ognuno di noi si misura il grado di civiltà di un paese.

E vorrei concludere con una famosa citazione di Charles Chaplin : “ Chi nutre un animale affamato nutre la sua anima”

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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