Dr. Cantone, insigne magistrato, attacca l’operato di Rosy Bindi

di Raffaele Cardillo

Cantone

Cantone

Noi non ci consideriamo né ci riteniamo di essere dei fini giuristi, crediamo, fino a prova contraria, di avere un certo buon senso condito con un pizzico di discernimento, a tale proposito ci sembra un’incauta invasione di campo quella effettuata dal Dr. Cantone, insigne magistrato, che attacca l’operato di Rosy Bindi tacciandola di aver commesso un errore istituzionale, l’aver comunicato i nomi degli impresentabili tra i quali anche l’ex sindaco di Salerno e potenziale governatore della Campania Vincenzo De Luca. Noi siamo dell’avviso, invece, che la Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia abbia agito nel pieno rispetto della normativa, ci riferiamo al Codice Etico votato da tutti i partiti fin dal 2007 e ribadito nel 2014, a mezzo del quale si faceva assoluto divieto dal candidare persone che avevano avuto guai con la giustizia.Ci rendiamo conto che la vicenda è abbastanza intricata e che merita di essere risolta, ma da qui ad additare come reprobo un personaggio di specchiata onestà, incensurato e mai indagato, ci sembra innaturale e inaccettabile. O tempora, o mores!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...