ANGELA PROCACCINI AL CITYCAFFE’
COMUNICATOÂ Â STAMPA
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Venerdì 31  maggio 2013 alle ore 18.00 presso il Citycaffé dell’Hotel City Caserta in viale Carlo III n. 81 a S. Nicola La Strada nella sala Andrea Matteo Acquaviva II Principe di Caserta avrà luogo  la presentazione del libro “Lunghi Capelli†di Angela Procaccini (Guida editore).  A cura delle Associazioni “Centro Studi Storici 1° Ottobre 1860â€, “Centro Cultura Meridianaâ€, “Società delle Lettere, delle Arti, delle Scienzeâ€, “Associazione Le Stelle†e “Giuseppe Vozza Editore in Casolla srlâ€, con l’autrice ai lavori coordinati da Ermanno Corsi  interverranno l’editore Mario Guida, Valeria Jacobacci e Tina Femiano, madrina dell’evento Lia Giaquinto, che saranno introdotti dal direttore dell’Hotel Giuseppe Ceceri con gli organizzatori  Marco Lugni e Giovanna Paolino. Partner dell’evento Offi Mobili. La Preside professoressa Angela Procaccini amatissima da discenti e docenti, oltre alle numerosissime onorificenze tra le quali quella di Grande Ufficiale della Repubblica, conferitale dal Presidente Napolitano, ricopre incarichi importantissimi nell’ambito culturale italiano. Nel libro “Lunghi Capelli†“c’è molta natura della poesia di Angela Procaccini – il mare, le isole, gli arcobaleni, la luna e gli iris blu – come se il cuore e la mente avessero bisogno di un orizzonte più largo, più bello, per potersi abbandonare, oltre i doveri e gli impegni familiari e di lavoro, oltre le incredibili fatiche che si sobbarca ogni giorno, al canto del suo profondo io. E c’è – nel candore di chi conserva,nonostante tutto, lo stupore dell’infanzia che conosce il male ma crede nel bene – tanto non detto che ancor di più risalta, come poche, essenziali, parole fanno risuonare il silenzioâ€. (Maria Franco) “Alla capacità di sintesi (disse Esiodo che troppa lunghezza fa perdere di vista l’essenza). Angela Procaccini unisce ampio registro lessicale e modernità espressiva. La profondità del suo pensiero rende più attento il lettore al quale le emozioni arrivano come diceva Hemingway (“le emozioni non si descrivono, ma si suscitanoâ€).
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