ARIENZO. L’ASSOCIAZIONE ONLUS ‘FATTIperVOLARE’ PRESIEDUTA DA VINCENZO GAGLIARDI, QUESTA SERA, ALLE ORE 20.00, PRESENTA PRESSO LA CHIESA DI S. AGOSTINO L’EVENTO ‘DA SUESSOLA AL MONTE ARGENTUM’.

di Paolo Pozzuoli

Nell’ambito delle attività culturali che – come tradizione vuole – vengono proposte nella speciale ricorrenza delle festività natalizie, l’associazione onlus ‘FATTIperVOLARE’, proseguendo nella realizzazione della rassegna ‘NOI SUESSOLANI’, propone questa sera, a partire dalle ore 20.00, presso la Chiesa di S. Agostino, stupenda opera architettonica di fattura trecentesca, l’evento ‘DA SUESSOLA AL MONTE ARGENTUM’. Si tratta di un evento attraverso il quale l’associazione intende contribuire a “valorizzare il patrocinio storico, culturale, ambientale ed artistico della Valle di Suessola nei cui luoghi sono rimasti impressi, indelebili, i segni dei nostri antenati realizzati nel corso di millenni di storia a cominciare dai popoli italici che, secoli prima dell’impero romano, insediatisi in questa Valle dove si sono prodigati nella coltivazione delle terre e nell’allevamento degli animali e dedicati a praticare i loro riti di culto, l’hanno elevata a ‘felix’”. “Le nostre colline” – recita ancora la brochure – “conservano ancora i resti di antichi popoli e nei nostri territori è ospitata parte dell’antica Suessola cui si deve il nome della Valle, splendida ed importante nei secoli; ci rendono onore gli innumerevoli reperti rinvenuti nelle nostre terre ed esposti in importantissimi Musei del mondo, dal Louvre al Metropolitan di New York, ecc.; qui si conservano molte corti,  la terra murata ed i resti di fortezze medioevali utilizzate dal popolo suessolano per difendersi anche da incursioni straniere; in esse, la popolazione, nel corso del tempo, si è successivamente insediata dando i natali a personaggi illustri che hanno reso nobili servigi alla civiltà regionale ed extra e producendo sull’intero territorio pregiate e mirabili opere civili; questa serata, centrata sulle nostre origini, rappresenta l’inizio di un percorso che troverà il culmine  nella realizzazione di un Museo interattivo”. i loro riti di culto, l’hanno elevata a ‘felix’”. “Le nostre colline” – recita ancora la brochure – “conservano ancora i resti di antichi popoli e nei nostri territori è ospitata parte dell’antica Suessola cui si deve il nome della Valle, splendida ed importante nei secoli; ci rendono onore gli innumerevoli reperti rinvenuti nelle nostre terre ed esposti in importantissimi Musei del mondo, dal Louvre al Metropolitan di New York, ecc.; qui, dove la popolazione si è insediata nel corso del tempo dando i natali a personaggi illustri che hanno reso nobili servigi alla civiltà sia della nostra regione che extra, ha edificato e prodotto molte corti, la Terra murata ed i resti di fortezze medioevali utilizzate dal popolo suessolano per difendersi da incursioni straniere, che tuttora vengono conservate”. “Questa è una serata” – conclude la brochure – “che, partendo dalle nostre origini, è soltanto l’inizio di un percorso che troverà il culmine, si concretizzerà nella realizzazione di un Museo interattivo”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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