BREVE STORIA DI VODIVÌ

VODIVÌ è stata costituita a Spoleto nel 2015 in forma di start up innovativa. L’azienda è nata dall’idea di creare e commercializzare accessori moda legati ai territori e alle opere d’arte italiane superando in questo modo il concetto di stagionalità proprio del settore moda tradizionalmente inteso. Questo è reso possibile grazie alla creazione di specifiche collezioni che incorporano elementi immutabili dei luoghi e delle opere d’arte cui sono ispirate, trasformandole in oggetti “senza tempo”. Ciò è realizzato con l’utilizzo di materiali da questi provenienti (come ad esempio la pietra rosa del Monte Subasio nella collezione Petra) e con il coinvolgimento nella filiera produttiva di artigiani locali. Ma non solo. Anche le opere d’arte sono “unite” agli accessori moda riprendendo quegli elementi che più le caratterizzano, come nel caso di Reggia Collection la facciata del Palazzo reale e l’oro delle sue stanze. Tutte le collezioni VODIVÌ sono prodotte interamente in Italia, e certificate made in Italy dal marchio T-Fashion rilasciato da Union Filiere. La pelle utilizzata è conciata al vegetale, quindi con un ridotto impatto ambientale, come pure il resto degli accessori, come il metallo utilizzato, che è nickel free. Per alcuni accessori l’azienda utilizza anche colori naturali ottenuti dalle piante. Il legame con i territori e le opere d’arte, la volontà di farli conoscere, si realizza anche attraverso una promozione diretta, con l’inserimento di proposte di pacchetti turistici all’interno di ogni borsa/accessorio. In questo modo i clienti VODIVÌ hanno la possibilità di visitare i luoghi e le opere d’arte fonte d’ispirazione delle collezioni. L’interesse suscitato dal “concetto di moda senza tempo” perseguito da VODIVÌ ha già trovato un forte interesse da parte di importanti musei italiani che preservano opere e luoghi unici. Tra questi, oltre alla Reggia di Caserta, il polo museale dell’Umbria e il Palazzo Reale di Genova. VODIVÌ sta sperimentando un nuovo modello di business non ancora utilizzato in Italia per avvicinare sempre più il mondo della moda a quello dell’arte: il crowdfunding. Grazie a queste piattaforme di finanziamento diretto, sarà possibile offrire le collezioni a un prezzo ridotto come pure dare grande visibilità alle opere d’arte che ne hanno permesso la creazione.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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