CAIAZZO –Gli otto punti all’ordine del giorno sono stati approvati nell’aula di palazzo mazziotti

Caiazzo-palazzo-mazziotti

di Federica Landolfi

CONSIGLIO COMUNALE CAIAZZO, TUTTO APPROVATO

Ok anche agli indirizzi per il Puc e il Ruec per la concessione di contributi regionali

 

 

 Tutto approvato. Gli otto punti approdati giovedì 25 febbraio nell’aula consiliare di palazzo Mazziotti di Caiazzo hanno superato l’esame di maggioranza e opposizione. La seduta, coordinata dal presidente del consiglio Antonino Puorto, si è aperta con il deposito dei verbali dell’assise precedente. Sono seguite poi le comunicazioni del sindaco Stefano Giaquinto: il primo cittadino ha rimarcato quanto sia stato rispettato il patto di stabilità 2009 e annunciuato che entro metà marzo sarà convocato un consiglio comunale ah hoc sulla costruzione a Caiazzo di un nuovo istituto superiore. “Sono state avviate le procedure dell’acquisizione dell’area – ha detto Giaquinto – venti giorni e saremo chiamati ad approvare il progetto così da dare il via libera alle procedure consequenziali”. Da qui si è entrati nel vivo del consiglio comunale con la sottoscrizione della convenzione tra i comuni di Caiazzo e Francolise per il servizio in forma associata della segreteria comunale. E’ stato approvato poi il regolamento per l’adozione dei cani, nonché gli indirizzi per la formazione del piano urbanistico comunale (Puc), del regolamento urbanistico edilizio comunale (Ruec) e degli atti di programmazione – partecipazione al bando regionale per la concessione di contributi per la redazione degli atti di pianificazione territoriale dell’ente. La riqualificazione aree urbane degradate e la lottizzazione cooperativa ”Fontana rosa”, valutazione interesse pubblico per acquisizione infrastrutture: questi gli ultimi due temi approvati dagli amministratori caiatini nella sala dello storico palazzo di via Umberto I. “Con l’approvazione degli indirizzi per la formazione del Puc – sostiene il sindaco della città di Caiazzo Stefano Giaquinto – inizia il percorso di definizione di regole dello sviluppo urbanistico della nostra città. L’obiettivo strategico è quello di “riordinare” la città, di programmare il suo sviluppo e la sua crescita mediante la definizione di un nuovo PUC. Un Piano Urbanistico che sia visto non solo come “carta” di sviluppo ed estensione della città, ma anche e soprattutto come un ripensare gli spazi e le funzioni in relazione alle esigenze dei suoi abitanti”.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *