CAIAZZO: LE RESPONSABILITA’ DEI DOCENTI SULLA VIGILANZA DEGLI ALUNNI

 

                    Giovedì 4 aprile, a Palazzo Mazziotti, presentazione del nuovo libro di Raffaele Mone

CAIAZZO: LE RESPONSABILITA’ DEI DOCENTI SULLA VIGILANZA DEGLI ALUNNI

              Oreste Natale relatore e moderatore dell’incontro

  di Raffaele Raimondo

Il relatore Oreste Natale

“La vigilanza sugli alunni – Obblighi e responsabilità”: è il libro che il dirigente scolastico Raffaele Mone ha appena pubblicato per i tipi di Giuseppe Vozza Editore, a qualche anno di distanza dalla fortunata uscita del suo primo volume: “La Scuola del primo ciclo dell’istruzione – Organizzazione e funzionamento”. La nuova utilissima opera sarà presentata giovedì 4 aprile, alle ore 17, presso la sala-conferenze di Palazzo Mazziotti, in Caiazzo. Relatore il dirigente scolastico Oreste Natale, che svolgerà anche le funzioni di moderatore dell’incontro al quale, presente l’autore, interverranno il sindaco ed assessore provinciale Stefano Giaquinto, i prèsidi Pasquale Lombardi e Andrea De Rosa, l’insegnante Nadia Mastroianni ed il poeta Bernardo Venditti. Ma è prevista anche la partecipazione del dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Benevento, Angelo Francesco Marcucci. Ingresso naturalmente libero per gli operatori scolastici, cui spetta la tutela dell’incolumità degli alunni, per i genitori sicuramente cointeressati e per coloro che, a qualunque titolo, si occupano dei diritti dei minori. Raffaele Mone, sempre attento studioso della normativa scolastica, con questo suo secondo lavoro affronta una prioritaria questione per la verità ordinariamente “sottovalutata”, salvo a riesplodere invece in caso di incidenti interni alle pareti delle scuole. I docenti avveduti sanno bene, però, che quanto non succede per un’intera carriera può accadere in una frazione di secondo. Ed allora risulta prezioso per tutti il contributo che l’autore offre – con un testo specifico, puntuale e documentato -, risollevando l’attenzione “su un problema di rilevante attualità quotidiana” e non limitandosi a dare ampio spazio soltanto agli obblighi di vigilanza del personale scolastico nei confronti degli allievi minorenni, ma esaminando opportunamente anche gli analoghi doveri che competono ai genitori. Come si sa, gli esperti in materia distinguono la “culpa in vigilando” dalla “culpa in educando”. Entrambe evitabilissime, tuttavia, conoscendo e scrupolosamente applicando le disposizioni legislative ed amministrative che trovano il loro primario fondamento giuridico nel Codice civile il cui art.2048, al 2° comma, così recita: “ I precettori e coloro che insegnano un mestiere o un’arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza”. Preciso e indiscutibile il principio generale, ma innumerevoli le fattispecie possibili, sovente all’origine di conflittualità interpretative sulle quali la giurisprudenza è poi chiamata a pronunciarsi caso per caso. Perciò il grande merito di Mone sta appunto nell’agilità del suo testo che comunque tratta con notevole chiarezza tali complesse e delicate eventualità, sviluppando informazioni e commenti al servizio della migliore deontologia professionale, “madre” irrinunciabile di ogni efficace e sereno itinerario formativo.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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