Cancello Arnone. Gli operai del consorzio di bonifica, quando percepiranno lo stipendio?

Soldi

          di Pasquale Leggiero

In questi tempi di crisi è difficile mandare avanti la famiglia, perché i soldi non bastano mai, man mano che si riscuote il proprio stipendio, o la propria paga si deve pagare, pagare e pagare, figuriamoci quando poi non si riscuote da mesi. Siamo venuti a conoscenza che a non riscuotere da diversi mesi sono gli operai del consorzio di bonifica e intanto  hanno l’obbligo di recarsi a lavoro, con tutte le conseguenti che porta recarsi a lavoro, (consumo di carburante o biglietto del mezzo pubblico, ecc.) poi si ha la famiglia da portare avanti, bollette e tasse che non mancano mai. Alcuni giorni fa della cosa si è interessato anche Francesco Di Pasquale, responsabile di FDI-AN, scrivendo al presidente della regione Campania. Gli operai non riscuotono da diversi mesi, il consorzio di bonifica è un ente pubblico e dovrebbe garantire la tranquillità di chi lavora per esso. Chi dirige il consorzio di bonifica? Gente per bene? E allora che per bene siano nei confronti di chi si alza al mattino e contribuisce a far fare bella figura all’ente, che tale gente per bene sia nei confronti di chi ha rispetto per il proprio lavoro  e il proprio datore di lavoro, che in questo caso è appunto il consorzio di bonifica. Se si sa comandare si deve anche e soprattutto tenere rispetto verso chi si rompe la propria schiena. Agli operai del consorzio di bonifica, giunge tutta la nostra solidarietà e speriamo che ricevano i loro sacro santi diritti, da parte di chi è interessato alla vicenda.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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