CANCELLO ED ARNONE. IL DOSSIER DI PASQUALE SUL TAVOLO DI CALDORO, GOVERNATORE DELLA CAMPANIA

                                                                                          

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DI PASQUALE

DI PASQUALE

E’ confermato, il gruppo regionale di “Fratelli d’Italia ha consegnato all’on. S. Caldoro, il “Dossier Di Pasquale”, ex sindaco di Cancello ed Arnone.

La documentazione è stata anche inviata al Cardinale C. Sepe, già interessato per conoscenza della presentazione dell’ordine del giorno, approvato poi dal Consiglio Comunale di Cancello ed Arnone.

 

Sul tavolo di Caldoro, oltre alla delibera di Consiglio Comunale del 29.11.2013, per quanto riguarda il risanamento ambientale e le tasse alte in Campania, vi sono :

 

-La questione del “Decreto Bersani”, che riguarda la tassazione dei terreni.

 

-La partecipazione dei cittadini alla via pubblica.

 

-La creazione di organismi di difesa dei cittadini, visto che nessuno li difende più.

 

-Tante altre proposte.

 

Intanto a fine mese di febbraio c’è l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Cancello ed Arnone a portare in Consiglio Comunale la tematica delle tasse, prendendo spunto da un’altra proposta di Di Pasquale.

 

Nel frattempo sono state approntate per il Consiglio Comunale diverse proposte, da presentarle poi alle istituzioni regionali e nazionali, ovvero:

 

-“AMMODERNAMENTO DEL PARCO IMMOBILIARE ITALIANO, per renderlo competitivo in Europa e DIFESA DALLA CASA.

 

Per quanto concerne la prima, va costituito un consorzio, Stato, Enti Pubblici, banche, imprese, privati, per ammodernare tutto il settore edilizio, compreso le abitazioni popolari di ogni tipo, e creando, ovvero adeguando gli strumenti urbanistici alle nuove realtà dei tempi. Una vera e propria rivoluzione abitativa e culturale.

 

Per la seconda, la casa, dimora, rifugio, tradizione, della famiglia e futuro anche, va tutelata sotto ogni aspetto: esentata dalle tasse e difesa da ipoteche o espropri per colpa delle tasse.

 

-E vi anche poi la questione della rete idrica “FALCIANO- CANCELLO ED ARNONE”, che è la vera responsabile dei disagi dei cittadini. Esiste un progetto “LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLO SCHEMA IDRICO DELLA CAMPANIA OCCIDENTALE…., TRATTO VILLALITERNO- CANCELLO ED ARNONE-FALCIANO DEL MASSICO”, che trovasi presso il Ministero dell’Ambiente, Roma.

Note: Con nota del 12 novembre 2003, la stessa Prefettura di Caserta, grazie al sig. Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, comunicava a Di Pasquale che presso il Ministero dell’Ambiente, Roma, in data 12 settembre 2003, era stato discusso il progetto dei lavori di completamento dello schema idrico della Campania Occidentale, che interessa anche il nostro territorio.

 

Inoltre:

 

-Problematiche sanitarie. Impegno per la realizzazione di un poliambulatorio sul posto, attrezzato e soprattutto funzionante per i primi interventi, analisi varie, problematiche burocratiche, per non fare andare avanti ed indietro i cittadini, e visite specialistiche per alcune patologie in determinati periodi; ma soprattutto controllo problematiche inerenti le malattie del cuore, visto che l’infarto è una cosa che colpisce tante persone; quindi le patologie di ictus – eschemia, attraverso analisi o test che possono prevenire, se prese in tempo, gravi conseguenze.

Insomma una sanità a livello di prevenzione e sul posto, in aiuto ai cittadini, e per un rapporto nuovo tra cittadino e sanità.

 

-Organismi di difesa dei cittadini e partecipazione degli stessi alla vita pubblica.

 

-Trasparenza e controllo nella Pubblica Amministrazione.

 

-Valorizzazione del fiume Volturno, attraverso un progetto di idee a livello provinciale-regionale, che comprende tutto l’ambiente circostante, per dare vivibilità non solo in questo particolare spazio, ma a tutto il paese.

 Questo progetto deve vedere impegnati soprattutto i paesi del Basso Volturno: Castel Volturno, Cancello ed Arnone, Grazzanise, S. Maria La Fossa, Capua.

 

Ed ancora poi, in preparazione, da “ri-ri-ripresentare”, perché fanno parte delle battaglie di sempre, della giustizia:

Uguali diritti per tutti i cittadini per quanto attiene la pensione ed il lavoro; ma non è così, perché vi sono le pensioni d’oro e quella da fame, ovvero anche quella dei politici o di altri ai quali sono bastati o bastano pochi anni di contributi, mentre per tanti, specie ora  questo diritto è negato-“allungato a lungo termine”, o che non valgono per alcuni gli stessi diritti degli altri. Per il lavoro non ne parliamo. Favoritismi, raccomandazioni, privilegi, e poi tanti che possono fare diversi lavori, anche “buoni”, ma economicamente.

Eppure la nostra Costituzione, i principi di vita, affermano che tutti i cittadini sono uguali ed hanno gli stessi diritti e dignità. Dove? Quando?. Ma quando mai!

Queste sono le battaglie che vanno fatte, che nessuno fa.

Noi le abbiamo sempre fatte e continuiamo a farle.

Le altre battaglie, che non sono di giustizia, sono solo ipocrisia e convenienza, imbroglio, egoismo, affarismo.

Senza senso religioso, dello Stato e di giustizia, non si va da nessuna parte, ma solo dove siamo ora arrivati. E questo è il mondo.

 

Intanto si parla, ai fini dell’Imu, dell’adeguamento catastale del valore degli immobili, al valore di mercato. Ma quale mercato, se è tutto in discesa, se è tutto sballato, se vi è ormai la crisi in questo settore, e le abitazioni sono svalutate, per colpa delle tasse e del degrado,della crisi forte economica!

Su questo argomento sto intervenendo da tempo, e nella delibera di Consiglio Comunale, approvata il 29.11.2013, vi è anche questa preoccupazione nella nota, che ora è anche all’attenzione del governatore della Regione Campania, S. Caldoro.

 

Ora sto preparando delle note da inviare al Comune ed alle altre istituzioni provinciali, regionali e nazionali, in modo che si possano studiare queste situazioni, specie la, dove vi è veramente un forte degrado, come nelle nostre zone, e lungo il Litorale Domizio- specie Pescopagano. 

 

Alcune proposte (Volturno, esempio), sono già comunque all’attenzione della Provincia di Caserta e del gruppo di “Fratelli d’Italia”, Regione Campania, Napoli, pronte per essere portate avanti.

 

Al momento della discussione sarà preparata una ampia relazione su tutte le tematiche esposte.

 

Tutta la documentazione in mano al governatore Caldoro è anche all’attenzione del cardinale C. Sepe, Napoli.

 

 

 

                                            

 

   

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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