Cancello ed Arnone, il commento di Veritas su Giovanni Paolo II

 

Giovanni Paolo II può essere considerato, a mio modesto parere, come un grande trascinatore dell’animo umano, un uomo capace di sensibilizzare le coscienze e  adoperarsi fino all’ultima energia nel dissipare forme di incomunicabilità che hanno sempre afflito la chiesa, e la religione in generale. Egli aveva un grande dono , essere capace di farsi capire e trasmettere sensazioni positive che altri papi del passato non hanno fatto. Questo era il suo valore aggiunto, questo ha reso possibile una nuova apertura anche in quei paesi tradizionalmenti avversi alla chiesa , come la Russia, a votarsi al credo e alla filosofia di fede cattolica. Giovanni Paolo II dovrebbe essere ricordato per tante e tante cose, ma una su tutte e quella di aver reso la chiesa duttile e incline ai cambiamenti, e a cancellare la visione di un radicalismo cattolico intransigente. L’interragire con popoli e culture, ma anche con i concilli vaticani, e quindi con le altre religioni , lo hanno reso il Papa
 che è stato e per cui viene rcordato, un Papa della chiesa, un Pastore dell’umanità.
Saluti Veritas.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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