Cancello ed Arnone. Toccante manifestazione in Piazza Municipio per ricordare i caduti del 9 Settembre ‘43

 

 

il Sindaco Emerito

 

 

 

 

 

 

 

di Mattia Branco

In una fresca serata di settembre l’Amministrazione Comunale retta dal Sindaco Pasqualino Emerito ha voluto ricordare come ogni anno i caduti civili in guerra del nostro paese 104, che dopo l’armistizio si erano recati in chiesa per ringraziare Maria SS. Delle Grazie che si venerava e si venera proprio in questi giorni nel ridente paese del Basso Volturno. Un palco sistemato nella centrale Piazza antistante la Casa Comunale drappeggiato con il nostro amatissimo tricolore ha accolto tutte le autorità civili, militari religiose  preceduti da un folto gruppo di bambini delle scuole elementari guidate da Rachele Perna volontaria della protezione civile locale.Il monumento ai caduti, uno stelo di marmo illuminato da variopinti colori e con mazzi di fiori ha fatto da sfondo alla manifestazione. L’Assessore Paolella,regista della cerimonia, ha letto brevemente la storia dell’Armistizio e i momenti che precedettero il bombardamento degli aerei americani che scaricarono in più riprese tante bombe su Cancello ed Arnone radendola al suolo. Sono stati letti in un’atmosfera di commozione anche alcuni passi del libro che racconta il rientro al proprio paese dell’Ufficiale Domenico Branco natio di questa terra. Il tutto accompagnato da musiche e da luci intonate all’evento. Il sindaco Emerito, che tanto tiene a questa ricorrenza, ha preso la parola:”Abbiamo voluto evocare la memoria di quanto persero la vita in questa tragica ricorrenza del 9 settembre 43 anche perché la loro vita ed il loro sacrificio possa essere di monito ai piccoli alunni delle nostre scuole elementari bandendo dalla loro mente l’idea della guerra. E’ anche il momento che il nostro paese possa raggiungere una pace sociale dimenticando ogni personalismo ed ogni fazione politica per raggiungere obiettivi che migliorino la vita del nostro paese. Il generale Branco quando mise piede nel proprio paese completamente raso al suolo,recita il libro, incontrò Alfonso, quello Alfonso che io ho conosciuto e che ha rimasto in me la sua storia e che io spero di trasmettere agli altri miei concittadini. Saluto tutte le autorità convenute in questa piazza ed i particolare i militari del 9° Stormo di Grazzanise, del Distretto di Caserta, Carabinieri, Vigili Urbani che ci permettono di vivere nella democrazia. Un  profondo ringraziamento ai 104 caduti che rimarranno sempre nei nostri cuori e che insieme alla nostra venerata M.SS delle Grazie possano essere il simbolo della pace e delle serenità e che ci permettano di superare ogni steccato per preparaci al cambiamento che si prospetta nel nostro futuro”.