CAPUA –Cambio alla Salomone, Borreca lascia il comando al generale Zambuco

Generale BORRECA

 

Nunzio De Pinto

 Venerdì prossimo, 9 settembre 2011, presso la Caserma “Oreste Salomone” di Capua, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Emilio Gay, Comandante per la Formazione dell’Esercito, e delle massime Autorità militari, civili e religiose, dei Gonfaloni del Comune di Capua, della Provincia di Caserta e dei Comuni di Terra di Lavoro, oltre alle rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, avrà luogo la cerimonia del cambio del Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito. Al cospetto delle Bandiere di Guerra del 17° RAV “Acqui”, 47° RAV “Ferrara”, 85° RAV “Verona”, 235° RAV “Piceno”, 123° rgt. “Chieti” e del 57° btg. “Abruzzi”, reparti facenti capo al R.U.A. e destinati all’addestramento dei VFP1, il Generale di Brigata Attilio Claudio Borreca, giunto al termine del suo mandato naturale, dopo circa due anni di intenso lavoro, lascerà il Comando del Raggruppamento al Generale di Divisione Antonio Zambuco, proveniente dal Comando Logistico Sud di Napoli. Al Generale nato il 13 giugno 1958 a Carinola (Cesena), fra le numerose onorificenze, con D.M. n. 986 in data 15 luglio 2009, è stata concessa la croce d’argento al merito dell’Esercito con la seguente motivazione: “Comandante del Provincial reconstruction team di Herat e della task force ‘Lince’, nell’ambito della International security assistance force in Afghanistan, operava con spiccata professionalità, elevatissima capacità organizzativa e consapevole coraggio, infondendo in tutti i dipendenti gli alti valori morali connessi con la delicata operazione ed alimentando in loro fiducia e sicurezza. La sua lineare ed intelligente azione di comando, sempre corroborata dall’esempio e caratterizzata da comprovata perizia, senso di responsabilità e valore, ha permesso alle unità dipendenti di esprimere al meglio le proprie capacità operative, facendo sì che venissero pienamente raggiunti tutti gli obiettivi assegnati. In particolare, si è impegnato a fondo, con grande competenza e lungimiranza, nella realizzazione, avvenuta in tempi brevissimi, di una serie di opere e modifiche infrastrutturali nei settori riguardanti l’educazione, la salute e la fornitura di acqua potabile, che hanno sensibilmente contribuito allo sviluppo del territorio afgano. Numerose, al riguardo, sono state le espressioni di plauso ed ammirazione, formulate nei suoi confronti da autorità militari e politiche, nazionali e straniere, presenti nel teatro di operazioni. Fulgido esempio di ufficiale superiore e dirigente militare che, con il suo esemplare comportamento, ha conferito lustro alla componente italiana della forza multinazionale impegnata in Afghanistan, contribuendo ad accrescere il prestigio dell’Esercito e dell’Italia”. Herat (Afghanistan), maggio – ottobre 2006.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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