CAPUA: GIURERANNO, VENERDI’ 2 AGOSTO, 657 VOLONTARI DEL 17°

Ferve l’addestramento e si prepara l’accoglienza dei genitori

CAPUA: GIURERANNO, VENERDI’ 2 AGOSTO, 657 VOLONTARI DEL 17°

             Intanto al RUA restano memorabili gl’interventi del gen. De Maggio e del sindaco Antropoli

 CAPUA –  S’intensifica l’addestramento in vista del giuramento che 657 volontari/e del 2° Blocco 2013 appartenenti al 17° Rgt “Acqui” pronunceranno, con lucida e sincera coscienza, il 2 agosto presso la Caserma “O. Salomone” al cui vertice attualmente è il gen. di  Divisione Antonio Zambuco. E contestualmente si prepara, a forte impronta socio-culturale ed istituzionale, l’accoglienza dei familiari: una recente novità introdotta su significativo input del “grande colonnello” del 17°, Domenico Roma, il quale venerdì prossimo riceverà gli onori di compagnie e plotoni in qualità di comandante dello schieramento. La cerimonia, presieduta dal gen. Zambuco, si svolgerà nella sede del Raggruppamento Unità Addestrative (RUA) del nostro amato Esercito, dove i giovani soldati d’ambo i sessi confermeranno fedeltà alla Repubblica. Vi prenderanno parte,come ogni volta, autorità civili, militari e religiose della città federiciana e dell’intera Terra di lavoro, nonché “storiche” rappresentanze delle Associazioni combattentistiche e d’Arma e, naturalmente, una fitta folla di commossi genitori assai meravigliati della metamorfosi concettuale e comportamentale che una fase addestrativa di appena dieci settimane, benché intensa, ha determinato in profondità nello stile di vita dei loro rampolli in gran parte  proiettati verso il servizio attivo nella nostra ormai supertecnologica Forza Armata di terra. Al cospetto della Bandiera di Guerra e agli ordini del Comandante del 17° Reggimento “Acqui” , col. Roma, i volontari grideranno “Lo giuro!” sulle note dell’Inno di Mameli, nel bel mezzo di un evento rituale intitolato “al caporal maggiore Aldo Chiarini, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduto a Jagodnij (fronte russo) il 24 agosto 1942, che resisteva imperterrito con i suoi uomini, su terreno scoperto ed intensamente battuto dal fuoco avversario. Ad un Ufficiale che cercava di confortarlo,per le gravi ferite riportate, rispondeva: ”Ho vissuto da bersagliere e da bersagliere non ho paura di morire”. La giornata del 2 sarà preceduta, giovedì 1° agosto, come s’è accennato, dall’osservazione guidata dei familiari alla Mostra statica (veicoli militari, armi, divise storiche…) e dalla successiva visita al Museo campano e alla città di Capua il cui sindaco, dr. Carmine Antropoli, in assoluta primizia, parlò il 7 giugno scorso nella solenne circostanza del giuramento del 1° Blocco 2013, consegnando l’attestato di cittadinanza onoraria, deliberata all’unanimità dal civico consesso, al 47° Rgt. “Ferrara” parimenti di stanza al Rua, ma da antesignano. La fascia tricolore pose in grande evidenza l’importante opzione dell’Amministrazione comunale finalizzata “al miglioramento dell’integrazione ed al senso di appartenenza del militare rispetto al territorio circostante”: una scelta che, purtroppo, negli ultimi tempi s’è andata sempre più affievolendo a pochi chilometri di distanza, cioè a Grazzanise, dove opera da decenni il 9° Stormo “F.Baracca”. Nella stessa occasione il col. Pasquale Mingione, allora comandante dello schieramento, ebbe a rivolgere uno speciale ringraziamento al generale di Corpo d’Armata, Massimo De Maggio, comandante per la Formazione e Dottrina dell’Esercito (Comfordot), giunto fieramente in città e che, nel corso della suo articolato e fervido saluto, replicò, da par suo, “Grazie Capua!”, per la stretta sinergia interistituzionale che constatò di persona e non poco apprezzò per i mille positivi risvolti che essa, oggi e domani, espande/erà negli intrecciati contesti militari e civili del territorio.

                                                                                                                     

Il Gen di Div_ Antonio Zambuco comandante del Rua mentre pronuncia il suo discorso