CAPUA -Il colonnello Antonelli e Generale Borreca festeggiano la festa del 47° Reggimento “Ferrara”

 

 

di Nunzio De Pinto

 Alla presenza del Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative (R.U.A.) dell’Esercito, Generale di Brigata Attilio Claudio Borreca, si è svolta ieri, presso la Caserma “Oreste Salomone” in Capua, la festa del 47° Reggimento Addestramento Volontari “Ferrara” nell’Anniversario della Battaglia del Piave (1918). Il 47° Reggimento Addestramento Volontari trae origine dalla “Colonna mobile delle Romagne” formata da volontari accorsi, nel 1859, alla Seconda Guerra d’Indipendenza. Nel 1860 assume la denominazione di 47° Reggimento Fanteria e, inquadrato nella Brigata “Ferrara”, entra a far parte dell’Esercito Nazionale. Nel primo conflitto mondiale combatte sul Carso, nella battaglia di Baisizza, ove guadagna la Medaglia d’oro al Valor Militare, e sul fronte del Piave. Durante la Seconda Guerra Mondiale viene impiegato sul fronte greco – albanese. In quella dura campagna la sua Bandiera viene fregiata della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare. Dal 1997, il reggimento è destinato alla formazione dei Volontari e dal  18 dicembre 2001 ha sede nella caserma “Oreste Salomone” in Capua (CE). Dal 9 febbraio di quest’anno, il 47° RAV “Ferrara” è comandato dal Colonnello Sergio Antonelli, proveniente dal Comando dei Supporti delle Forze Operative Terrestri in Roma (FOTER). L’attività del Reggimento addestrativo è quella di incorporare un giovane che proviene dalla società civile e avviarlo alla vita militare. Solo un’organizzazione capillare ed un addestramento intenso, accompagnato da una rigorosa selezione, consente di fornire le capacità minime richieste dall’Esercito per un efficace impiego futuro.