CASAGIOVE.Il Sindaco, Elpidio Russo e l’Assessore all’Ambiente, Franco Parente hanno trasmesso una nota al Ministro della Salute, al Ministro dell’Ambiente e Tutela del Territorio

Elpidio Russo

 Il Sindaco, Elpidio Russo e l’Assessore all’Ambiente, Franco Parente hanno trasmesso una nota al Ministro della Salute, al Ministro dell’Ambiente e Tutela del Territorio, al Presidente della Regione Campania, al Presidente della Provincia di Caserta ed all’ARPAC Dipartimento Provinciale di Caserta sulla notizia riportata dagli organi d’informazione relativa ai siti inquinati in Campania. Nella missiva si legge quanto segue: “Egregio Signor Ministro, abbiamo appreso dalle pagine di alcuni quotidiani locali che il Suo Dicastero avrebbe diramato la lista dei siti più inquinati d’Italia, di cui 50 sono in Campania. La maggior parte dei Comuni indicati si trovano in provincia di Napoli e Caserta, in particolare tra il litorale domizio-fiegreo e l’Agro Aversano. Tra i tanti Comuni della provincia di Caserta, nella quale la ricerca individua la maggiore concentrazione di inquinamento, appare anche quello del Comune di Casagiove. Certamente la notizia ha destato profondo stupore creando, conseguenzialmente, tra la popolazione casagiovese, grande apprensione e non poca preoccupazione. Turbati per la divulgazione della notizia e desiderosi di fornire adeguate risposte ai nostri concittadini Le saremmo grati, Signor Ministro, se volesse valutare l’opportunità di far conoscere le motivazioni in virtù delle quali il Comune di Casagiove sarebbe stato inserito nella citata lista. E’ propizia l’occasione, per chiedere alle altre Istituzioni in indirizzo il motivo per il quale alcun riscontro è stato fornito alla legittima e condivisa richiesta formulata dalla precedente Amministrazione con la allegata nota n. 4775 del 23 marzo 2009, inviata per conoscenza al Ministero dell’Ambiente,  ad oggetto ” Siti inquinati nella Regione Campania. Nota prot n. 2009/0001551 del 13 febbraio 2009 “. Certi di una Sua pregevole attenzione, inviamo deferenti saluti”.