CASERTA –Attaccata una pattuglia di bersaglieri della Garibaldi, insorti in fuga ed arrestati

 

Nunzio De Pinto

Esercito, pattuglie di bersaglieri in Afghanistan

 Lunedì scorso, alle ore 10.30 locali (le 8.00 in Italia), una pattuglia motorizzata della Task Force North, su base dell’8° Reggimento Bersaglieri di Caserta, unità inquadrata nella brigata “Garibaldi”, che compone il nocciolo duro del contingente italiano in Afghanistan, mentre era impegnata in un’attività di controllo del territorio, in stretta collaborazione con le forze afghane,  è stata improvvisamente e proditoriamente attaccata da elementi ostili, con colpi di arma automatica. Nessun militare italiano è rimasto ferito nel conflitto a fuoco né, tantomeno, si registrano danni ai mezzi. L’attacco è avvenuto nella provincia di Badghis,  che unitamente a quelle di Herat, Farah e Ghowr, fa parte del Regional Command West (RC – W) sotto il comando del Generale di Brigata Luigi Chiapperini. I bersaglieri hanno risposto con il fuoco delle armi individuali e dal vicino COP (Combat Out Post) denominato “Victor”, presidiato anch’esso da personale dell’8° Reggimento, è stato sparato un colpo di mortaio in direzione degli aggressori. La reazione, immediata, decisa ed efficace, ha messo in fuga gli insorti, che sono stati successivamente tratti in arresto  dalla polizia afgana. La pattuglia ha fatto regolarmente rientro in base. Il Regional Command West, che è comandato dal generale Chiapperini, consta complessivamente di 8.000 militari, di cui 4.000 italiani delle altre Forze Armate. Il Regional Command West (Rc-W), la zona sotto la responsabilità italiana, è un’ampia regione dell’Afghanistan occidentale, grande quanto il Nord Italia, che si estende sulle quattro province di Herat, Badghis, Ghowr e Farah. Fanno parte del contingente italiano il 1° Reggimento Bersaglieri di Cosenza comandato dal Colonnello Luciano Carlozzo, l’8° Reggimento Bersaglieri di Caserta guidato dal Colonnello Massimiliano Sforza; il 19° Reggimento Guide comandato di Persano dal Colonnello Francesco Paolo D’Ianni; il 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta condotto dal Colonnello Giampaolo Mirra; l’8° Reggimento Artiglieria comandante Colonnello Francesco Principe; l’82° Reggimento fanteria “Torino” comandante Colonnello Fernando Paglialunga, ed una  compagnia “Freccia” del 9° Reggimento fanteria “Bari”, quest’ultimo è l’unico reggimento che non fa parte della Garibaldi ma della Brigata “Pinerolo” ed è l’unico reparto dotato dei “Freccia”. L’Italia è inserita in una Forza multinazionale International Security Assistance  Force (ISAF) che, dal 2003, è sotto il comando della NATO. Siamo in Afghanistan a sostegno della risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 386 del 20 dicembre 2001, con il compito di sostenere il Governo afgano nello svolgimento delle attività di sviluppo e consolidamento delle istituzioni locali affinché lo Stato dell’Afghanistan diventi stabile e sicuro e non sia più un rifugio sicuro per il terrorismo internazionale e forniamo assistenza umanitaria alla popolazione.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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