CASERTA –Trentennale del sisma a Caserta, Cisas, rudere di Piazza Correra

 

REGGIA

di Nunzio De Pinto

 Sono trascorsi oramai 30 anni dal sisma, che – una domenica del Novembre 1980 – colpì la città di Caserta, distruggendo parte del Centro Storico. Dopo ben 30 anni, vi sono ancora oggi palazzi transennati ed abbandonati, divenuti ormai anche rifugio di immigrati clandestini, nonché vere discariche di rifiuti. “Allo Sportello del Cittadino della Cisas” – secondo quanto dichiarano in una nota – “sono continuate a pervenire segnalazioni di cittadini, specialmente quelli della zona interessata, i quali hanno voluto segnalare e ricordare l’attuale visibile sconcio di Piazza Correra – Via Vico. Fa bella mostra di sé un rudere abbandonato e divenuto una grossa discarica” – sottolinea la nota della Cisas – “ancora più evidente col rifacimento ed abbellimento in atto di Piazza Correra. I cittadini si domandano, visto che il rudere è divenuto una vergogna per l’intera città e che il proprietario non ha provveduto ancora a quanto dovuto, quali siano i motivi che hanno impedito sinora, il sequestro del super rudere, ora popolato da topi, serpi ed immigrati clandestini anche per l’indubbia pericolosità igienica e del traffico ? La Segreteria della Confederazione CISAS” – conclude la missiva – “si rivolge al Sindaco ed ai vari Assessori competenti, specie quelli dei Lavori Pubblici, Sanità, Ambiente e Traffico, affinché si diano finalmente da fare, dopo ben 30 anni di vergognoso immobilismo, anche per altri ruderi cittadini. Lo Sportello del Cittadino della Cisas, intanto, invita i cittadini casertani e la Stampa tutta a festeggiare il Trentennale del Sisma e del Rudere”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *