CASERTA. CONCLUSO IL CONVEGNO PRESSO LA SEDE INAIL DI CUI E’ DIRIGENTE IL DR. ALFONSO CANGIANO SUL TEMA “INAIL-PATRONATI: FARE RETE PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DEI SERVIZI”.

 

Il convegno sul tema “INAIL-PATRONATI: FARE RETE PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DEI SERVIZI”, tenutosi ieri presso in Città presso la confortevole sala riunioni, appena realizzata, della sede INAIL, ha evidenziato una svolta radicale, un’autentica rivoluzione copernicana, nel ‘nuovo’ rapporto INAIL-Patronati. Il direttore dr. Alfonso Cangiano, dopo aver accolto, da perfetto anfitrione, i rappresentati degli Enti di patrocinio convenuti (Raffaele Abatino per l’ACAI, Filomena Gentile per l’ACLI ed il medico responsabile Enrico Campoli,  Marisa Aiossa per l’ENCAL, Luigi Festini Sorrega per l’EPACA, Assunta Farina per l’ INAC, Guido Fragnoli per l’INAS, Fabio Gentile ed Antonio Del Giudice per l’INCA, Iole Gentile per l’INPAS, Giuseppe Piscitelli per l’ITAL ed il medico responsabile Luigi Girfatti,   Felice Belvedere per il SIAS), ha introdotto i lavori – erano altresì presenti i responsabili dell’area medico-legale, dr. Sergio Chirico, e della sede di Aversa, dr. Francesco Ucciero, i dirigenti medici della sede provinciale, Carmela Ievoli e Sergio Spiritigliozzi, i funzionari dell’area prestazioni, Carlo Collarile ed Antonella Muroni – sottolineando che ‘ci si muove lungo la stessa linea nell’interesse dell’infortunato e/o tecnopatico sicché i collaboratori tutti sono sempre disponibili per rendere meno arduo e complesso l’oneroso compito sociale dei responsabili e/o funzionari dei Patronati fornendo, all’occorrenza, il materiale in possesso e tutto quanto è racchiuso nel loro bagaglio professionale’. Sono seguiti brevi interventi da parte del vicario, dr. Ciro D’Alesio, e della dott.ssa Gelsomina Nuzzo, in rappresentanza dei dirigenti regionali. E poi l’attesa relazione “Interventi del Patronato on-line. Analisi degli aspetti normativi e tecnico-procedurali del  dr. Valerio Pozzuoli, esperto dei Servizi on-line. Una relazione chiara nell’esposizione e completa nei contenuti che ha toccato  le  varie sfaccettature del rapporto INAIL-Patronati alla luce anche del D.M. 10 ottobre 2008, n.193 (Regolamento per il finanziamento degli Istituti di Patronato). In modo dettagliato e brillante sono state illustrati gli aspetti innovativi relativamente alla nuova modulistica che ne abolisce alcune finora in uso, alla compilazione e trasmissione on-line della modulistica sia in riferimento agli infortuni sul lavoro che alle malattie professionali e, per quanto riguarda queste ultime, all’acquisizione della documentazione utile alla  individuazione ed alla valutazione del rischio, alla valutazione dei postumi invalidanti unitamente al danno biologico, all’istituto della revisione, al riconoscimento delle prestazioni effettuate dai Patronati per ogni tipologia di intervento, e le finalità, sintetizzate in ‘limitare il numero dei ricorsi giudiziari, migliorare la collaborazione attraverso un confronto con i Patronati, la crescita culturale e l’aggiornamento dei medici, rendere trasparenti e tempestive le valutazioni medico-legali dei danni di origine lavorativa’. Di spessore la relazione del prof. Francesco Burlin, dirigente medico, responsabile delle aree medico-legali delle sedi INAIL di Caserta, Avellino e Benevento, che  ha discettato su “Andamento delle visite collegiali in Campania e nella provincia di Caserta” e sull’analisi statistica dei dati. ‘L’Istituto è in continua evoluzione’ – ha esordito il prof. Burlin – ‘nel mio intervento che sarà brevissimo – il dr. Pozzuoli ha reso perfettamente tutto quanto è stato oggetto della sua relazione – tratterò per sommi capi la nostra attività medico-legale e la parte statistica che concerne le collegiali medico-legali, particolarmente interessanti ed in controtendenza rispetto agli altri dati: come provincia di Caserta, in percentuale, siamo al disotto del trend nazionale; in Campania c’è minore litigiosità rispetto alle altre regioni: è significativo perché rappresenta il buon rapporto instaurato con i Patronati’. Indi, riferito sulle innovazioni ed i risultati riguardanti il codice di comportamento del febbraio 2004,  ha sottolineato l’importanza della formazione dei colleghi del Patronato invitandoli a partecipare al prossimo convegno, esortandoli ad evidenziare nella compilazione della modulistica M.P. il riferimento ai rischi. Un breve dibattito, sostenuto dai responsabili dei Patronati EPACA (Luigi Festini Sorrega), INAS (Guido Fragnoli), ACAI (Raffaele Abatino),  l’assicurazione del dr. Cangiano di segnalare – perché vengano al più presto sanate – le criticità riferite ed … arrivederci alla prossima riunione subito dopo l’estate.