di Paolo Pozzuoli

Gli eredi di Don Bosco, allievi e continuatori della sua opera, costruttori di coscienze ed in prima linea nel percorso di evangelizzazione dei ragazzi che vengono loro affidati e/o che, con singolare entusiasmo, ripongono in loro una fiducia incondizionata, nel recepire compiutamente il pensiero “è necessario impegnarsi a costruire la scuola come comunità umana al servizio dell’educazione e dell’evangelizzazione dei giovani e non soltanto come un’istituzione di servizi educativi; una scuola è una comunità educativo-pastorale quando in essa il centro è costituito dalle persone, soprattutto i giovani, con rapporti interpersonali, con la condivisione dei valori della pedagogia e della spiritualità salesiana” di don Pasqual Chavez Villanueva, Rettor Maggiore, superiore della Società salesiana, nono successore di Don Bosco, padre e centro di unità della famiglia salesiana, a partire dalle ore 17,30 dell’odierno pomeriggio, ospiteranno un interessante convegno presso l’omonimo istituto casertano egregiamente diretto da don Franco Gallone. Nel corso del convegno – cui parteciperanno illustri relatori, quali la prof. Cristiana Cardinali, ricercatrice, scrittrice, autrice di testi sulla psicologia e studi specifici sulla dipendenza da internet, sulla conoscenza, sulla psiche e sulla sfera degli affetti, docente di “Gnoseologia” presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi ROMA TRE e di “Abilità informatiche e relazionali” presso l’università degli studi “Nicolò Cusano”, ed il prof. Mario Becciu, psicologo, psicoterapeuta, Presidente dell’A.I.PRE. (Associazione Italiana di Psicologia Preventiva), un’autorità nel settore della formazione umana sulle relazioni umane in ambito comunitario, scolastico, professionale e sanitario – ci si interrogherà sul futuro della società, sui limiti della didattica, sui confini dell’educazione. Il convegno, dal titolo “Verso lo specifico salesiano della relazione didattica ed educativa” e destinato a direttori, presidi, animatori scolastici, docenti ed educatori, è finalizzato a: 1) mettere in rete le scuole salesiane dell’Ispettoria meridionale per condividere formazione e buone prassi; 2) ribadire l’importanza della scuola per il nostro carisma, per la nostra Ispettoria e per i giovani del Meridione d’Italia; 3) riflettere sullo specifico salesiano della relazione didattica ed educativa.

Il convegno, alla cui realizzazione si sono alacremente adoperati don Pasquale D’Angelo, Preside del Liceo Salesiano di Caserta, e don Fabio Bellino, Responsabile dell’Ufficio Pastorale Giovanile Meridionale, è così articolato:

Venerdì, 16 novembre:

ore 17,30 – accoglienza dei partecipanti;

ore 18,00 – preghiera, saluti, introduzione ai lavori;

ore 19,00 – confronto con un’esperienza: la scuola “Valdocco” di Napoli presenta la rappresentazione del Musical <<Grease ‘e Napule>> (in teatro);

ore 20,00 – cena.

Sabato, 17 novembre:

ore 9,00/12,30 – preghiera; quindi, prima conferenza “Una didattica per la scuola salesiana” a cura della prof. Cristiana Cardinali cui seguiranno: a) relazione, b) attività di gruppo;

ore 13,00 – pranzo;

ore 16,00/19,00 seconda conferenza, relatore il prof. Mario Recciu, sul tema “La dimensione salesiana della relazione educativa nella scuola”; a seguire, la relazione e l’attività di gruppo;

ore 20,00 – cena.

Domenica, 18 novembre:

ore 9,00 – accoglienza e preghiera e, prima della messa (ore 11,30) e del pranzo (ore 13,30), sono previsti l’intervento di don Mario Tonini, presidente nazionale del CNOS-Scuola, sul tema “Prospettive per la scuola salesiana in Italia”, un dibattito con don Pasquale Cristiani, capo dell’Ispettorato Meridionale, conclusioni.