Caserta-LICENZE COMMERCIALI, ORDINANZA “MOVIDA” E ZTL

IL COMMISSARIO RICEVE I RAPPRESENTANTI DEL COMMERCIO

Caserta Corso Trieste

 

Il Commissario Straordinario del Comune di Caserta Piero Mattei ha incontrato questa mattina Umberto Garbo e Antonio Maiello, rappresentanti Pubblici Esercizi dell’Ascom Confcommercio di Caserta. L’incontro era stato richiesto dai commercianti per fare il punto su alcune problematiche che investono la categoria ed in particolare sulla “proliferazione in città delle licenze per i pubblici esercizi”, lamentata dall’associazione del commercio.

Nel corso del cordiale colloquio sono stati affrontati anche altri temi importanti per la categoria, come l’ordinanza commissariale n.7 sulla ‘movida’, che secondo i commercianti “contrasta proprio con l’eccessiva proliferazione delle licenze” e la zona a traffico limitato per la quale “occorrono interventi migliorativi”.

Il Commissario Mattei ha rassicurato i rappresentanti dell’Ascom che tutte le questioni poste saranno affrontate e discusse con i dirigenti competenti, per trovare, le possibili soluzioni per venire incontro alle esigenze dei commercianti e dell’intera cittadinanza.

E l’ordinanza commissariale 7/2011 è stato il tema al centro anche dell’incontro che il Commissario Mattei ha avuto nel pomeriggio con Enzo Menniti e Gennaro Ricciardi, rispettivamente responsabile cittadino e provinciale di Confesercenti. Mattei ha ribadito la natura ‘civica’ del provvedimento che “non deve essere in alcun modo inteso come persecutorio nei confronti degli esercenti, ma soltanto una risposta concreta alle numerose legittime segnalazioni e denunce di numerosi cittadini casertani che vivono nelle zone della ‘movida’ “.

“Ciò non vuol dire – ha aggiunto Mattei – che i locali serali non potranno più svolgere la propria attività, ma semplicemente che dovranno farlo, come in realtà già succede in tantissimi casi, nel massimo rispetto della convivenza civile e dell’ambiente. Sacrosanto – ha concluso Mattei – è il diritto dei giovani di divertirsi, come sacrosanto è, però, il diritto degli altri cittadini di riposarsi e dormire nelle ore notturne e quello di vivere in una città pulita, senza cartacce e bottiglie abbandonate in strada. Obiettivi che è possibile raggiungere con la consapevole collaborazione dei titolari degli esercizi e degli avventori”.

 

 

 

 

Caserta, 31 marzo  2011

L’Ufficio Stampa