CASERTA. PREVENZIONE E SICUREZZA PRESSO LE SEDI DELLA Pmi CAMPANIA E CAMERA DI COMMERCIO.

di Paolo Pozzuoli

È dell’altro ieri l’accordo quadro tra Pmi Campania, rappresentato dal Presidente, ing. Fulvio Campagnuolo, e l’INAIL di Caserta  presente con il dirigente, dr. Alfonso Cangiano, e la responsabile della prevenzione, dott.ssa Daniela Mingione.

Dall’ing. Campagnuolo(nella foto) che intende “rilanciare la sicurezza sul lavoro quale valore fondante delle aziende associate, attraverso veri e propri percorsi culturali, formativi, motivazionali, che intervengano a monte e non a valle del percorso sulla sicurezza e che vedano nelle aziende non solo i destinatari di ‘sanzioni’ perché il ‘bene sicurezza’ si consegue solo con la partecipazione, la consapevolezza e la responsabilità di tutti: aziende, lavoratori, istituzioni”, aspettiamo risposte concrete. Il dr. Alfonso Cangiano ha rappresentato che “L’INAIL, ha tutto l’interesse a rafforzare la rete della Prevenzione, a creare rapporti sinergici con partners seriamente motivati a diffondere ed attuare i valori della sicurezza in quanto solo mediante questi legami è possibile provare a sconfiggere il fenomeno degli infortuni sul lavoro, delle malattie professionali e delle  c.d. ‘morti bianche’”. Per Daniela Mingione “l’accordo assume particolare rilievo non solo per l’immediata utilità pratica ma anche in termini di BUONE PRASSI per una corretta collaborazione tra ENTI, nell’intento di sostenere il mondo delle piccole e medie imprese e l’economia di tutto il nostro territorio”. Di ieri, il convegno, ‘Programma di Promozione della Sicurezza e della Responsabilità Sociale d’Impresa: manutenzione, sicurezza ed antincendio in Campania per l’anno 2012’, presso la Camera di Commercio in Via Roma dove il parterre era validamente rappresentato da professionisti (notati gli ingg. Fulvio Campagnuolo, Enrico Farina, Tonino Manzella) e funzionari della Direzione Provinciale del Lavoro, settore prevenzione. Due momenti, straordinariamente interessanti, che mettono al primo posto in assoluto negli ambienti di lavoro la Prevenzione e la Sicurezza di cui si discetta tanto ma non si pratica altrettanto.  Sono comunque momenti che, aldilà di ogni retorica e delle chiacchiere, lasciano il segno. Dopo il saluto da parte del Presidente dell’Ente camerale, dr. Tommaso De Simone, moderatore il dr. Antonio Montefusco, ci sono stati gli interventi di illustri relatori (ingg. Guido Parisi, dirigente regionale dei VV.FF,  Mario Falbo, comandante provinciale VV.FF. Giuseppe Belardo, presidente commissione sicurezza dell’ordine degli ingegneri della provincia di Caserta, Paolo Salvatore D’Onofrio della CONTARP/INAIL Regione Campania, dott. Raffaele D’Angelo, coordinatore CONTARP/INAIL regionale). Di rilievo gli interventi dell’ing. Vittorio Severino, presidente dell’ordine di Terra di Lavoro e del dr. Emidio Silenzi,  Direttore regionale INAIL Campania. In particolare, Vittorio Severino, dopo aver sintetizzato le iniziative e gli interventi dell’Ordine tesi ad “individuare specifiche situazioni di rischio e quindi determinare gli interventi idonei per eliminarli e ricordato che i professionisti dell’Ordine hanno sempre operato nel rispetto delle innovazioni normative e legislative dei settori di applicazione”, ha fatto presente che “è in corso di elaborazione uno studio per quanto concerne la formazione e l’informazione destinato agli iscritti in riferimento ‘alla valutazione dell’apprendimento ed il riconoscimento di crediti da spendere nell’ambito di quelle attività che la legge impone ai professionisti del settore’ nonché l’istituzione, presso l’ordine, e questo in collaborazione con i Vigili del Fuoco e l’INAIL, di uno sportello finalizzato a rendere più agile lo svolgimento dell’attività esercitata e a divulgare in ogni angolo della provincia una forte cultura della sicurezza senza la quale non si possono registrare a pieno quegli attesi risultati in termini di diminuzione di incidenti e salvaguardia dell’integrità delle persone e delle cose”.

Emidio Silenzi ha esordito evidenziando come ancora una volta sia importante, di particolare rilevanza, per l’INAIL, parlare di sicurezza e prevenzione al mondo delle imprese. “Purtroppo, noto con rammarico” – ha sottolineato Silenzi —  “che in tutti i convegni, in ogni seminario dove si è parlato e si parla di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro, manca l’attore principale: l’imprenditore. Colui il quale è l’unico destinatario delle peculiari norme. Ed è la domanda che mi pongo anche in questa occasione. Sono loro, i datori di lavoro, i diretti interessati, gli unici responsabili della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Molto spesso l’imprenditore intende la sicurezza come un costo. Non è così. Sono tanti, infatti, gli incentivi economici che l’INAIL destina alle aziende virtuose; nell’immediato, sconti sui premi che vanno fino al 7% per le aziende che occupano più di 500 lavoratori. Questo, oltre ai progetti ISI, operativi e pratici nel campo della sicurezza che destinano il 50% delle spese sostenute”. Emidio Silenzi ha poi concluso sottolineando che “è importante  prestare la dovuta attenzione ad ogni struttura perché il pericolo non è rappresentato esclusivamente dalla macchina nel suo insieme e/o essere tale; alcune volte si ha una mancanza di quella intelligenza materiale che necessita per capire dove si annida il pericolo; un esempio eclatante è rappresentato dalla caduta, addosso ad un operaio, del cancello di ingresso presso una azienda; e poi vi sono i costi che gravano sulla società: più di 700mila euro il danno subito da altro lavoratore valutato nella misura dell’80%; sono cose che, apparentemente,  possono sembrare banali ma non lo sono affatto; in definitiva, la scarsa attenzione che si presta alla materia può essere superata con pochi accorgimenti; e questi incontri devono essere più utili e diretti perché sono queste persone, i datori di lavoro, che hanno in mano le sorti delle risorse umane”.