Castel Morrone, l’Unione Civica contrasta la privatizzazione del cimitero

 

 

Il Consiglio Comunale straordinario, voluto dal gruppo dell’Unione Civica e avente per argomento la revoca della privatizzazione dei servizi cimiteriali, ha avuto l’esito temuto. Il sindaco Pietro Riello e la sua maggioranza hanno ritenuto di perseverare in una decisione che oltre a costituire un grave errore amministrativo, è viziata da palesi irregolarità procedurali. Nel replicare alle argomentazioni e alle obiezioni dell’opposizione, il sindaco è apparso in evidente disagio, trincerandosi dietro un “burocratese” elusivo dei veri nodi della questione. E’ sorprendente come in una seduta dell’organo istituzionale rappresentativo  dei Morronesi, siano stati proprio questi ultimi, le loro vite reali e i loro disagi, ad essere stati totalmente ignorati dall’Amministrazione. L’Amministrazione continua a difendere questa privatizzazione che porta il costo del servizio ad un livello esorbitante, senza tuttavia essere in grado di indicare una qualche ricaduta positiva per le tasche dei Morronesi. Si resta perplessi come una disposizione che impoverisce il territorio, sia perché moltiplica le tariffe ma anche perché  penalizza le competenze professionali e imprenditoriali locali, resti senza una motivazione di merito. Il solito ritornello sulla crisi che vivono le casse comunali è l’unico, inconsistente argomento, che a detta del sindaco giustifica questa scelta amministrativa. Le funzioni sociali del Comune sono considerate dall’Amministrazione Riello una vera e propria zavorra di cui liberarsi. Il senso della disgregazione sociale a cui questa amministrazione sta portando il paese è ben reso nell’ultimo comunicato ufficiale del Comune, in cui si assimila il trasporto scolastico a sostegno della scuola dell’obbligo ad un danno erariale. Il Comune di Castel Morrone si avvia a diventare,  un ente  esclusivamente burocratico per quelle che sono le sue funzioni palesi e un centro di potere clientelare, cinico e spregiudicato, per quello che è il degradato residuo politico della sua funzione. L’Unione crede ancora che questa follia amministrativa possa essere ricondotta alla ragione. Ed è per questo che i suoi consiglieri ricordano che domenica prossima, e cioè il 16 ottobre , alle ore 17.30, presso l’Aula Magna delle scuole medie del paese si terrà un incontro con la cittadinanza su questa importantissimo tema. La privatizzazione del cimitero, oltre a costituire un danno immediato e cospicuo per l’intero paese, è un’altra tappa verso il trionfo delle logiche dell’affarismo e del profitto.  E’ quindi più che mai importante che i cittadini di Castel Morrone intervengano all’incontro e facciano sentire la propria voce.

 

UNIONE CIVICA PER CASTEL MORRONE

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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