CELLOLE -Gli operatori turistici hanno raccolto l’invito per il rilancio di Baia Domitia

  L’appello rivolto dalla Confederazione Cisas per il rilancio dell’intera Baia Domitia, dei Comuni di Cellole e di Sessa Aurunca, è stato raccolto favorevolmente dagli operatori economici, turistici, balneari, commerciali e dei numerosi ristoratori della zona, fra cui i vari Alfieri, Tonino Ponticelli, Orlando Paparcone, Iscaro, Francesco Nardelli, Paolo il Gabbiano. Senza parlare dell’impegno messo in piedi dai vari lidi come il Rendez Vous, Il Gabbiano, Azzurra, abbelliti e rinnovati, nonché dei ristoratori delle frazioni di Casamare, Carano e Borgo Centore, i quali stanno organizzando per i mesi di Luglio e di Agosto anche feste aggreganti, manifestazioni e fuochi d’artificio per rendere più piacevole il periodo festivo, che interesserà tra residenti, villeggianti e turisti, almeno 100 mila presenze giornaliere, specie nei giorni prefestivi, nonostante l’assenza totale dell’Assessora Provinciale, appositamente delegata dall’Ente Provincia alla zona domitiana. Intanto, le Amministrazioni Comunali di Cellole e di Sessa Aurunca, stanno cercando di recuperare il completo assenteismo degli Assessorati Regionali e Provinciali al Turismo e dell’inutile Ept di Caserta, una volta presente ed attivo. Nei giorni scorsi, da registrare il rituale incontro con gli “storici” di Baia Domitia, tenuto dal Segretario Regionale della Cisas, Mario De Florio, per fare un ulteriore esame della situazione igienico-sanitaria della zona, nonché dei Trasporti necessitando un raccordo estivo tra Baia Nord e Baia Sud, come da tutti evidenziato, che – negli anni scorsi – era svolto da un allegro trenino. Le stesse Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale, nonché della Vigilanza Privata hanno incrementato la loro presenza nella zona, visto il numero dei furti e degli atti vandalici in aumento, anche se spesso non denunciati.