CI SONO STATE GROSSE FIBRILLAZIONI NELLA CASA ROSANERO SUL CASO PEREZ.

Troppa presunzione di “IO SONO, IO SO” e ci sono state due sconfitte consecutive. Chi conosce bene come si muove la Società rosanero, la settimana di Natale qualcuno rischia che non mangia il panettone Golden Tulip VolAlto 2.0.

PRIMO SET. Partenza sprint della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta: l’ace del 6-10 e il successivo +4 costringono coach Delmati a fermare tutti e a richiamare la sua squadra in panchina. Ma le rosanero del presidente Turco alzano il muro e lo rendono impenetrabile: l’attacco out di Zanette regala addirittura il +7 (10-17) A questo punto le piemontesi provano a rientrare in partita fino al 13-17 che porta Marco Bracci a chiedere 30 secondi di sospensione. Schlegel però trova il servizio vincente del -1 (18-19) ed è questo il momento più delicato del parziale. Ma sono le centrali a caricarsi la squadra sulle spalle: Dalia trova alla perfezione Repice in fast e Frigo da ‘opposto’ e si torna ad allungare fino al 19-23. A regalare 4 set point è proprio la centrale calabrese Repice con una fantastica fast. Ed è anche lei a chiudere il set col 20-25. Si gira campo con le rosanero avanti 1-0.

SECONDO SET. Il primo punto del match di Fucka regala subito un primo break (3-5) mentre sull’attacco out di Schlegel (4-8) coach Delmati si gioca anche il primo ‘tempo’. Ma la Golden Tulip ha il sangue agli occhi e vuole tornare a casa con qualcosa di importante: concentrazione massima e gioco perfetto. Di contro un Mondovì che sbaglia tanto in ricezione e che non riesce ad avere efficacia in attacco. Risultato? Sull’ace di Cella il risultato è già 8-14. Caserta doppia Mondovì (9-18) e coach Bracci manda in campo anche Giugovaz per far riposare Melli. La fast di Fucka regala ben 9 set point per il 2-0. Ne vengono annullati 3 con altrettanti muri ma poi è Valpiani a concedere il primo punto alle rosanero con il servizio out del 18-25.

TERZO SET. La capolista si sveglia nel terzo set e va subito avanti di 3 punti sul 5-2. Caserta impatta quasi subito a 8 grazie anche ad una Ghilardi maestosa. La Lpm Bam Mondovì però ha voglia di andare almeno al quarto parziale e ‘strappa’ fino al 15-12. Dalia prova a lanciare la rimonta con un tocco di seconda ma sul 17-13 coach Bracci decide di richiamare in panchina le sue ragazze per trasmettere tranquillità. Al rientro in campo però nuovo break monregalese ed è 21-14. Dentro Trevisiol e Giugovaz per Dalia e Melli. La mossa funziona: Caserta ritorna -4 (23-19). Ritornano in campo Melli e Dalia ma è troppo tardi: Zanette trova il 24-19 e chiude Valli col diagonale del 25-20.

QUARTO SET. Zanette lancia subito la Lpm Bam Mondovì (4-1). Sul 7-3 con l’ace sempre di Zanette coach Bracci si gioca il primo time-out. Caserta resta sui blocchi (10-3) e l’allenatore rosanero è costretto a chiamare anche il suo secondo ‘tempo’ per strigliare le sue atlete. Cella lancia la rimonta (11-7) ma il mani out sul muro di Valli porta nuovamente +6 la formazione piemontese (18-12). La Golden Tulip Volalto 2.0 non riesce a rimontare: Zanette con una diagonale stretta e Rebora regalano quasi il set (23-16). Schlegel in fast permette alla Lpm Bam di avere 6 set point. Basta il secondo con Zanette che in lungolinea manda la gara al tie-break.

QUINTO SET. Shock l’avvio di tie-break per la Volalto 2.0 che va subito sotto 4-1 e Bracci chiama time-out. Passione e cuore portano la squadra a rimontare fino al 6 pari con una Melli super che riscatta una gara non proprio eccezionale. Punto a punto fino al 7-9 rosanero regalato sempre da Melli che mura Rebora. Il diagonale sempre della schiacciatrice casertana porta la contesa sull’8-12. E qui si spegne la lampadina: break da urlo di Mondovì lanciato da Zanette e chiuso sempre da Zanette con un muro importante che vale il 14-13 e quindi il match point. Il successivo errore in fast di Repice regala la vittoria alla Lpm Bam.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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