CLAAI, crisi dell’imprenditoria casertana: decine di imprese edili puntano il dito contro le maggiori criticità del settore
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Titolari di piccole e medie attività rispondono al questionario voluto dall’associazione: gare d’appalto e accessi ai crediti le principali difficoltÃ
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Gare d’appalto spinte eccessivamente al ribasso, ritardo nei pagamenti da parte degli Enti pubblici e difficoltà di accesso ai crediti. Queste le principali criticità del mondo dell’imprenditoria edile casertana emerse dai questionari distribuiti dalla CLAAI di Caserta alle piccole e medie imprese del territorio.
“Molti imprenditori lamentano in particolare la difficoltà , a lavoro ultimato, di essere pagati rapidamente dagli enti pubblici – ha spiegato la presidente provinciale della Claai Adelaide Tronco – Sono in molti a dover anticipare i costi del lavoro senza riuscire a recuperare il dovuto se non dopo molti mesi, o addirittura anni. Ciò significa minare una azienda, esponendola a scoperti bancari, prestiti e ingiunzioni di pagamentoâ€.
Ma dai questionari, allo spoglio della Claai in questi giorni, è emersa anche una notevole difficoltà per le imprese ad ottenere l’accesso ai crediti bancari. “E’ un problema davvero rilevante per l’imprenditoria – ha aggiunto la presidente Tronco – Sottrarre   ossigeno alle piccole e medie imprese, già pesantemente colpite in questi mesi di grave crisi, può voler dire mettere totalmente in ginocchio uno dei pochi settori che producono lavoro in questa regioneâ€.
E’ previsto per sabato 17 dicembre, nella sede Claai di Corso Trieste, l’incontro con gli imprenditori edili per stilare, con i responsabili dell’associazione, una istanza da consegnare a Roma nelle mani dei nuovi Ministri del Lavoro e delle Infrastrutture affinché le difficoltà dell’imprenditoria locale sia posta all’attenzione del governo Monti. “E’ necessario fare qualcosa di serio e concreto per il settore dell’imprenditoria – ha concluso la presidente CLAAI – se non vogliamo che l’intera provincia casertana vada definitivamente ed irrimediabilmente alla derivaâ€.
Martedì 22 novembre 2011
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