Concorso Letterario Nazionale “Il Racconto nel Cassetto – Premio città di Villaricca”

 

6-web8Compie dodici anni il Concorso Letterario Nazionale”Il Racconto nel Cassetto –Premio città di Villaricca” per scrittori emergenti, confermandosi nel panorama culturale italiano, come uno dei più seguiti e più prestigiosi. Il concorso è un appuntamento fisso e molto atteso sin dal 2003, anno della prima edizione. Coinvolge migliaia di scrittori provenienti da tutta l’Italia, con una vasta presenza internazionale.

Il concorso rappresenta la realizzazione di un’idea divenuta realtà, che ha coinvolto oltre dodicimila scrittori, con più di ottanta premiati e l’affermazione di nuovi autori nel mondo editoriale. Grande organizzatore è Pietro Valente, farmacista-editore con la passione della letteratura, oltre all’amore per la sua città.

Il Premio si compone di due sezioni a tema libero: racconti e romanzi brevi e storie per bambini e ragazzi.

I lavori pervenuti sono stati sottoposti, dopo una prima lettura, al vaglio di una giuria popolare composta da docenti e giornalisti che selezionano i sei finalisti, tre per ciascuna sezione. Questi racconti sono poi valutati da una giuria tecnica composta dal Presidente del Concorso Ermanno Corsi, Maurizio de Giovanni, Pino Imperatore, Teresa Meo, Pietro Treccagnoli che hanno stabilito, in maniera inappellabile l’ordine di vincitori, la cui proclamazione è stata annunciata nel corso della serata di gala presso l’Hotel la Lanterna di Villaricca. Le opere vincitrici del premio, oltre a contendersi diecimila euro, saranno pubblicate dalla Casa Editrice Cento Autori, vero lancio per i nuovi scrittori.

“Le opere giunte sono state di grande interesse; il lavoro della giuria popolare è stato arduo e faticoso, in buona parte affascinante, creando vere difficoltà nella scelta delle opere pervenute, ma la logica del concorso ha imposto una selezione obbligata. La giuria popolare plaude gli autori dei racconti, sia per la qualità degli scritti, che peri loro contenuti”, dice Teresa Meo.

Ed ecco, qui di seguito, la sinossi dei racconti ed i nomi dei finalisti alla dodicesima edizione del Concorso nazionale “Il Racconto nel Cassetto – Premio città di Villaricca.

SEZIONE RACCONTI:

Le due facce dell’assassino

di Ruben De Luca  (Roma)

Serial killer, feticista, psicopatico? L’incontro del mostro con la vittima si svolge in un clima di paura, controllo di pensieri, rabbia, violenza. I ruoli si confondono e il finale sorprende il lettore. Chi è l’ispettrice Sonia Moretti?

 

La contabilità della santa

di Michele Piccolino (Cassino)

Gerardo Di Siena è l’erede emigrato in America di Giuditta Di Siena di Cavafratte, morta in odore di santità. Grande festa di benvenuto per Gerardo che a sera si ritrova nella casa della zia alla ricerca di un’eredità più consistente. Troverà molti soldi a conferma di ben altra santità.

 

La bellezza sfregiata

La prima indagine di Gavin Green scrittore ambulante

di Roberto Ritondale (Seregno MB)

E’ indagato Gavin Green, scrittore di libri gialli, perché presente nella casa di Massimiliano Soncin la sera in cui la moglie Carla è stata assassinata. Ma chi è Gavin Green? Un giornalista, uno scrittore, un investigatore? La morte ferma la bellezza?

 

SEZIONE FIABE E RACCONTI PER RAGAZZI:

 

Aiuto: la mia compagna di banco puzza!

di Paola Cordani (Piacenza)

Due diari, due ragazze, il loro primo giorno di scuola media. Due diverse realtà tanto simili e contraddittorie. E’ la storia della quotidiana convivenza con l’altro affrontata da due preadolescenti che scelgono la conoscenza.

Ludovica e le lucciole

di Vincenza Davino (Marano di Napoli)

Ludovica è una bambina timida e ubbidiente, ama molto la lettura e le piccole storie dove ritrova luoghi incantati e magici. Sue compagne le lucciole, luci della notte, amiche del suo mondo di sogni e fantasie. I libri per Ludovica sono una rivelazione, la conquista di un sapere, il ricordo iniziatico della nonna.

 

La teiera che voleva essere magra

di Alice Montagnini (Cento Fe)

Tea non vuole servire il tè perché è grassa, si sente ridicola con i suoi fianchi panciuti e nel colmo della disperazione scappa dalla credenza. Il viaggio si ferma all’acquaio dove Tea vivrà l’esperienza di essere accolta e ammirata per le sue forme. Dovrà ripercorrere il cammino inverso, per la nuova consapevolezza del suo ruolo.

 

PREMIO DI GIORNALISMO SPORTIVO “ANTONIO GHIRELLI”

 

Dario Cioffi “Mamma coraggio: il mio Armandino ha unito le curce”, pubblicato sul quotidiano Metropolisil giorno 22 ottobre 2014.

Massimiliano Cocchi “Il derby di Edimburgo che nessuno vide”, pubblicato sul sito web www.ilpost.it il giorno 3 gennaio 2015

Giacchino Roberto Di Maio “Il Real Stabia scende in campo al fianco dei diversamenti abili per dare un calcio alla diversità”, pubblicato sul sito web www.stabiachannel.it il giorno 9 gennaio 2015

Carmen Vesco “Arrivano gli Schettino. Accuse e offese per il Brindisi in Olanda” pubblicato su “Nuovo Quotidiano di Puglia” il giorno 8 Novembre 2014.

Per concludere, possiamo dire che i partecipanti all’evento hanno vissuto una grandissima serata di cultura  ed io che ho partecipato al concorso, quale concorrente con il mio racconto: “Bettina e Katarina – una storia vera”, posso dichiarami assolutamente felice, nonostante il risultato, che certamente sarà migliore nella edizione del prossimo anno.

 

Matilde Maisto   

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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