CONFESERCENTI NAPOLI, RAPPORTO IMMOBILIARE DI TECNOCASA: «A NAPOLI PREZZI IN CALO E AUMENTO DELLA RICHIESTA DA PARTE DEGLI INVESTITORI»

 

Il Presidente di Confesercenti Napoli e Campania Vincenzo Schiavo: «Dati che ci danno indicazioni essenziali sull’andamento del mercato immobiliare nella nostra regione».
L’area Manager Gruppo Tecnocasa Davide Agretti: «Calo dei prezzi e tassi di mutuo ribassati stanno favorendo la ripresa del mercato immobiliare, a Napoli in particolare»
Nel 2016 calo di 2.6% dei prezzi a Napoli, 760 milioni di finanziamenti erogati per la Campania

 

Si è tenuta questa mattina, presso la sede di Napoli di Confesercenti, la conferenza sul tema «Maggiore consapevolezza, giusta valutazione e tassi ai minimi agevolano il mattone», che ha presentato uno studio sul mercato immobiliare della Campania e delle varie province. All’incontro, tenuto dalla Tecnocasa in collaborazione con Confesercenti, hanno partecipato Davide Agretti, Area Manager Gruppo Tecnocasa, Fabio Milo, Consulente Tecnocasa, Sergio Mauro, Affiliato Tecnocasa, Giuseppe De Crescenzo, Consulente Tecnocasa e Luigi Sarno, Consulente del credito ed assicurativo.
«Abbiamo ospitato
  – ha affermato Vincenzo Schiavo, presidente Confesercenti Interprovinciale e Interregionale – con grande piacere Tecnocasa, una delle nostre aziende in franchising più importanti tra le nostre 73 categorie. Lo studio e i dati che hanno proposto di danno indicazioni importanti sul mercato immobiliare, avendo Tecnocasa perfettamente il polso dell’economia legata al “mattone”».
In conferenza sono stati presentati i dati dello studio di Tecnocasa, che hanno evidenziato, nel 2016, un calo dei prezzi degli immobili, a Napoli del 2.6%, e anche una maggiore richiesta da parte degli investitori, con aumento dell’erogazione dei mutui (il top nel secondo trimestre del 2016 con 466.5 milioni di euro erogati). La durata media dei mutui è di 21,3 anni con la tipologia mutuo che prevede un tasso fisso di 78,1%.
“Il mercato immobiliare –
afferma Davide Agretti, area manager Tecnocasa – prevediamo che si stabilizzerà per alcuni anni: il ribasso sino a pochi mesi fa dei prezzi ha prodotto un numero di compravendite in aumento. Tutto ciò è per noi propedeutico prima alla stabilizzazione e poi all’aumento dei prezzi. Questo è il trend immobiliare per i prossimi 3-4 anni. Nel 2017 in Italia ci sarà un aumento di 20mila compravendite (sino a 550mila totali) nel solo settore residenziale. Una crescita dovuta principalmente ai prezzi che sono diventati di nuovo interessanti, e soprattutto ai tassi di mutuo che sono piuttosto bassi. In linea generale i primi segnali di ripresa del mercato immobiliare le registriamo nelle grandi città e quindi principalmente a Napoli e provincia. Le altre province della Campania fanno fatica, ma in genere la ripresa tra qualche tempo toccherà anche loro».
Dall’analisi proposta dall’«Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa» emergono dati molto interessanti sull’andamento del mercato immobiliare a Napoli e in Campania.

MERCATO IMMOBILIARE
Nel secondo semestre del 2016, in particolare, i valori immobiliari di Napoli hanno registrato un calo dei prezzi del 2,1%, a fronte di un calo nazionale dell’1,6%, in ogni caso in controtendenza rispetto ai dati del 2015 (Napoli calo del 5.6%, in Italia media del calo del 4.2%). La zona di Napoli dove si è registrato il calo maggiore è quella del Centro Direzionale (-6.8%) seguita da Posillipo-Chiaia-San Ferdinando (-5.1%). Nel capoluogo partenopeo il mercato è vivace nel Centro Storico, dove nell’ultimo semestre si registra un ulteriore aumento della richiesta da parte di investitori che intendono avviare attività di B&B e affittacamere per turisti Il quartiere Monteoliveto ha evidenziato una contrazione dei prezzi nel secondo semestre 2016, in particolare nella zona più costosa quella di San Felice. Per quanto riguarda le altre province della Campania, negli ultimi due trimestri del 2016 si registrano i seguenti cali dei prezzi: Avellino -4.2%, Salerno -0.9%, Caserta -0.7% e Benevento dello 0%.
L’analisi della domanda vede la prevalenza del trilocale, che rappresenta il 38,1% delle richieste. I bilocali sono al secondo posto con il 36,6%, i quadrilocali incidono per il 12,6%. Nel 28,6% dei casi i potenziali clienti esprimono budget inferiori a 120 mila €; il 40,8%, invece, ha una disponibilità di spesa compresa tra 120 e 249 mila €.

MERCATO DELLE EROGAZIONI

Nel quarto trimestre 2016 le famiglie in Campania hanno ricevuto (fonte Banca d’Italia) finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 759,2 milioni di euro, che collocano la regione al settimo posto per totale erogato in Italia, con un’incidenza del 5,42%; rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente in regione si registra una variazione delle erogazioni pari a +2,5%, per un controvalore di +18,7 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione pari al +2,5%, per un controvalore di 18,7 milioni di euro. Negli ultimi dodici mesi 2.811,1 mln di euro, volumi che rappresentano il 5,65% del totale nazionale.

Nel quarto trimestre 2016 le province della Campania hanno evidenziato il seguente andamento.

In provincia di Napoli i volumi erogati sono stati 452,8 mln di euro, la variazione corrisponde a +0,5%. Nel secondo semestre 2016 l’importo medio di mutuo a Napoli si è attestato a circa 122.300 €. Quelli nei quattro trimestri considerati sono stati 1.700,2 mln di euro, (+21,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). Sommando i volumi dei precedenti quattro trimestri, i volumi sono stati 529,5 mln di euro e la variazione +27,9%.

La provincia di Avellino ha erogato volumi per 35,7 mln di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a -7,8%. Nell’ultimo anno, invece, sono stati erogati 139,9 mln di euro, pari a +14,1%. A Benevento sono stati erogati volumi per 25,5 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a -1,5%. Nei precedenti dodici mesi sono stati erogati 88,9 mln di euro (+21,3%). La provincia di Caserta ha erogato volumi per 91,4 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a +1,8%. I dodici appena trascorsi hanno evidenziato volumi per 352,6 mln di euro, corrispondenti a +23,6%.

Attraverso l’elaborazione dei dati provenienti dalle agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas, l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato la tendenza rispetto all’importo medio di mutuo erogato.

Nel quarto trimestre 2016 in Campania si è registrato un importo medio di mutuo pari a 119.500 euro, in aumento rispetto a quanto rilevato durante lo stesso trimestre dell’anno precedente, quando il ticket medio ammontava a 108.700 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato circa il 4% in più rispetto al mutuatario medio italiano.

Nel secondo semestre 2016 il ticket medio a livello nazionale è risultato pari a 113.500 euro. La Campania, invece, ha erogato mediamente di più, attestandosi a circa 114.200 euro.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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