“Era la risposta che cercavamo. Devo dire che sabato scorso si è giocata una delle migliori partite della stagione”.

 fb

(Antonio Luisè) –

“Era la risposta che cercavamo. Devo dire che sabato scorso si è giocata una delle migliori partite della stagione”.  Così Francesca Babbi commenta l’ottima prova della Gima Ags culminata nell’importante successo ai danni della Marianna Guerriero.  Dopo quattro anni di cadetteria, finalmente è stato sfatato  il tabu  Arzano Una vittoria netta, nitida ,un successo di squadra dove tutte hanno fatto appieno il proprio dovere.

In particolar modo la ravennate ha sciorinato una prestazione di notevole spessore scrivendo 22 punti a referto con un più che eloquente 48% di media. Come lei, però, tutta la fase offensiva ha girato alla perfezione, aiutata anche dalla importante prestazione difensiva della squadra dove , come al solito, il libero Barone si è rivelata giocatrice di incredibile spessore e personalità. Nonostante l’assenza della Torchia, poi, anche il muro è tornato a livelli importanti.  

“ Volevamo vincere – prosegue la rosanero –  Da fine agosto stiamo lavorando per  l’obiettivo play off. Sapevamo che un ko con Arzano ci avrebbe precluso forse definitivamente ogni possibilità. Invece, abbiamo giocato con il sangue agli occhi, animate da quella sana cattiveria agonistica che ci ha fatto superare ogni ostacolo; anche il set conquistato dalle nostre ottime rivali”.

 Il terzo posto, quindi,  torna ad essere di sola proprietà volaltina, ma è un traguardo ancora molto ambito. Maglie non molla e neppure Arzano e Cisterna, pur sconfitti e quasi fuori, non hanno abdicato totalmente ai loro sogni di gloria. Per cui, fondamentali diventano le prossime due trasferte di Bari e Corato. La post season promozione bisognerà conquistarla lontano da Caserta. Li dove non sono mancate le sofferenze e delusioni.

“ Adesso dobbiamo cambiare il corso della storia. Per forza di cose. Perdendo contro il San Vito – spiega Babbi -  il Primadonna è quasi condannato alla B2. Certo, con noi si giocherà le ultimissime carte, ma le sue speranze sono ridotte al lumicino. Credo che siamo ancora in 4 a ballare, ma già dalla prossima giornata le pretendenti potrebbero dimezzarsi. Noi non ci curiamo di nessuno. Pensiamo solo  a noi stesse. La classifica ci offre il non trascurabile vantaggio di essere arbitri del nostro destino. Dopo aver sfatato il tabu Arzano, è ora di  guarire dal mal di trasferta”.

Intanto la squadra si è radunata agli ordini di coach Monfreda. All’orizzonte il prestigioso appuntamento con le final four di Coppa Italia. La squadra partirà alla volta di Padova giovedì mattina. Il suo esordio nella manifestazione è previsto il girono seguente con la sfida alle altoatesine del Trentino Rosa.

 

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...