FEDERAZIONE DESTRA SOCIALE SU ELEZIONI A CASERTA

Dopo l’arresto del vice Sindaco di Caserta, Ferraro, vero Ras del Comune e le varie candidature di suoi amici fatti inserire nelle liste di centro-sinistra, che riteneva già vincente pur essendo di Forza Italia, la campagna elettorale è iniziata.
Le botteghe di qualche candidato aperte per l’occasione sono deserte a causa del disinteresse dei cittadini e delle finte polemiche tra due vecchi amici, Marino di Caserta, ex alunno di Falco e Ventre di Formicola, ex alunno di Buttiglione.
Non a caso entrambi amici nell’ ex cordata di Forza Italia, buoni essi per tutte le occasioni come Milano con i candidati Sala e Parisi, vecchi amici e disponibili per tutte le occasioni di destra o di sinistra purché si magna alla grande.
Gli altri candidati sindaci, provenienti per lo più dal centro-destra, servono solo a togliere voti al candidato Ventre che si è preoccupato della sua lista Primavera Casertana a danno di quella di Forza Italia, di cui era magna pars anche l’ex vice sindaco Ferraro.
Ventre vorrebbe arrivare al ballottaggio, ma è insidiato dall’ ex presidente del Consiglio comunale Iarrobino, dimessosi perché non condivideva i comportamenti della Amministrazione di centro–destra guidata di fatto da Ferraro e dai suoi compari.
Marino è ormai vincente, grazie alle 9 liste, all’apparato sezionale e provinciale del PD, al Governo, al Presidente della Regione mentre Comune e Regione, una volta guidate da Forza Italia, ormai in cancrena specie dopo i nuovi arresti. È abbandonata da tutti, parlamentari, amministratori ed ex cartacei esponenti. Anche Pietro Riello, ex sindaco defenestrato di Castelmorrone ed ex assessore provinciale, ha cambiato di nuovo la casacca, ormai quasi la decima. Non è riuscito nemmeno a fare la lista, che tentava con Ncd. Ha fatto inserire certi suoi molto chiacchierati amici in Caserta Popolare.
Con Marino sono anche passati numerosissimi assessori, consiglieri, dirigenti del centro-destra, fra cui Guida, Ciontoli, Tenga, Santonastaso, Elda Cicala, Giovanna Maietta, Domenico Maietta, Mazzarella, Gentile, Antonucci, Russo, Parisella, Di Lella, Trovato, Casale, Cicia, Tronco, i quali toglieranno voti a Ventre portandoli al candidato Marino. Alcuni ex amministratori hanno candidato figli e parenti, come nel caso di Corvino che ha utilizzato la sorella Mirella e lascerà la Società sportiva, che ormai non gli servirà più dopo le elezioni. Ormai, l’armata Brancaleone da Formicola gira a vuoto alla ricerca di una minestra e di un tozzo di pane sperando di arrivare al ballottaggio, ormai lontano. Il costo è elevato, quorum per 1 seggio sarà circa di 1500 voti validi.
Destra Sociale penalizzerà i corrotti turisti politici, consigliando i candidati non compromessi e puliti politicamente nonché moralmente.