FERVONO I PREPARATIVI DEI 69^ CAMPIONATI SCIISTICI DELLE TRUPPE ALPINE (CASTA), PRESENTI ATLETI CAMPANI

 

 

Fervono i preparativi per la 69^ edizione dei Campionati Sciistici delle Truppe Alpine, più comunemente dette Ca.S.T.A. che si terranno in Alta Val Pusteria dal 13 al 19 marzo 2017. È stato il Comandante delle Truppe Alpine, Generalec C.A. Federico BONATO, a presentare martedì, 21 febbraio 2017, le tante novità che caratterizzeranno l’edizione 2017 dell’importante manifestazione internazionale. Questa manifestazione sportiva per i militari delle truppe alpine, una sorta di mini Olimpiade della neve, non è un caso che le prove inizieranno con l’accensione del Tripode , è tra le più longeve. Infatti, i CaSTA  traggono origine dalla volontà dell’ allora Ispettorato delle Truppe Alpine che, nel 1931, decise di promuovere una manifestazione sciistica militare che consentisse, attraverso un confronto agonistico, una periodica valutazione dei progressi conseguiti in questo campo dai reparti alpini. Con il passare degli anni, lo scopo della manifestazione è rimasto invariato ed è fondamentalmente riconducibile alla verifica del livello addestrativo raggiunto dai reparti, con particolare riguardo alla capacità di vivere, muovere e saper operare in un ambiente tipicamente alpino ed in condizioni climatiche particolarmente difficili. Sino ad alcuni anni orsono erano appannaggio di giovani alpini nati e cresciuti in ambiente montano, ma da quando è partito il progetto di professionalizzazione delle FF.AA., il Corpo degli Alpini ha visto sempre più aumentare fra i suoi organici la presenza di giovani del Sud. Ed anche quest’anno prenderanno parte ai giochi molti “Alpini” del Sud d’Italia. Fa un certo effetto vedere la classica “penna nera” in testa ai ragazzi meridionali, ma se c’è una specialità che più di tutte è “amata” dagli italiani, questa è senza ombra di dubbio quella degli “Alpini”. Nel giorno di apertura dei Campionati si terrà una partita di Para Ice Hockey che vedrà affrontarsi al Palaghiaccio di Dobbiaco le Nazionali italiana e slovacca in un match il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficienza e l’emissione di uno speciale annullo filatelico, disponibile con cartolina dedicata presso la Sala Resch di San Candido dalle ore 14.00 alle 19.00. Nel programma non mancano inoltre tanti appuntamenti di intrattenimento aperti al pubblico, come il concerto della Fanfara Alpina, la fiaccolata notturna e le esibizioni artistiche dei danzatori su ghiaccio Anna Cappellini con Luca Lanotte e Charlene Guignard con Marco Fabbri (al Palaghiaccio di Dobbiaco, martedì 14 marzo 2017 dalle ore 18.00). Testimonial dell’evento sono stati due campioni altoatesini del Centro Sportivo Esercito – Karin Oberhofer, vincitrice di una medaglia nel biathlon alle Olimpiadi invernali di Sochi  e Stefan Zelger, talento emergente dello sci di fondo. Accanto a loro la Squadra Soccorso Alpino Militare del Reparto Comando e Supporti Tattici “Tridentina”, Alpini impegnati lo scorso gennaio in Centro Italia per portare soccorso alla popolazione colpita dall’emergenza neve.  Il programma quest’anno prevede l’assegnazione di quattro trofei: il “Trofeo dell’Amicizia”, il “Trofeo Medaglie d’Oro”, il “Trofeo Silvano Buffa” ed il Trofeo “International Federation of Mountain Soldiers”. Il “Trofeo dell’Amicizia” comprenderà le seguenti gare: slalom gigante su due manche; fondo 15 Km.; scialpinismo; pattuglia. Il “Trofeo Medaglie d’Oro” vedrà impegnate le rappresentative di tutti i Reggimenti/Reparti autonomi delle Truppe Alpine nella gara tra i plotoni e le pattuglie. Il “Trofeo Buffa” verrà assegnato al miglior plotone della specialità alpina, mentre a quello meglio classificato a livello assoluto (italiano o straniero) verrà consegnato il “Trofeo International Federation of Mountain Soldiers” In tale ambito, le gare di biathlon, slalom gigante e sci alpinismo saranno valide anche per l’assegnazione dei titoli di: Campione Italiano dell’Esercito di biathlon, di sci alpino e di sci alpinismo. Inoltre, al Trofeo dell’Amicizia, parteciperanno anche atleti e sportivi della Croce Rossa Italiana, dell’Associazione Nazionale Alpini nonché Ufficiali e Sottufficiali in congedo. La gara dei plotoni, valida per l’assegnazione del Trofeo M.O. “Silvano BUFFA” (che ha lo scopo di valutare il livello di preparazione tecnico – tattica e la capacità di movimento su sci di unità a livello di plotone) avrà la durata di 3 giorni con 1 pernottamento in tende biposto, e prevede le seguenti prove lungo un tragitto di circa 1.000 metri di dislivello giornaliero: 1 prova di tiro, 1 prova di lancio di precisione della bomba a mano, 1 prova di discesa guidata a cronometro, 2 prove di fondo a cronometro, 1 prova topografica, 1 marcia di regolarità in salita lungo un percorso di circa 15 Km, 1 prova di ricerca di travolti da valanga e 1 prova di BLS (Basic Life Support). Infine, quest’anno l’intensa settimana terminerà con le finali maschili e femminili delle discipline tecniche della Coppa Europa di sci alpino, la cui organizzazione è stata assegnata alle Truppe Alpine.

Nunzio De Pinto  

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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