Final four nazionali della Coppa Italia di serie B1

ciciciciGimam ags (Antonio Luisè) –

Sono 4, sono assolute protagoniste nei loro gironi, in campionato ambiscono al salto di categoria, per una settimana ripongono nel cassetto l’obiettivo serie A per rivolgere pensieri, sforzi ed ambizioni verso un prezioso oggetto dall’argenteo colore.

Final four nazionali della Coppa Italia di serie B1. Si comincia. Venerdì 18 e sabato 19, nella splendida cornice di Padova, la formazione locale, Trentino Rosa Trento, Chieri e Gimam Ags Volalto si contenderanno il prestigioso e nobile trofeo. Vetrina di primissimo ordine, talento in campo come se piovesse, massima attenzione dei media.

 

Le venete, già matematicamente ai play off promozione, sono terze nel loro girone dove a comandare sono, invece,  le altoatesine del Trentino Rosa. Chieri, invece, è secondo nel raggruppamento B. Non è ancora qualificato alla post season promozione, ma ci è vicinissimo.

Caserta è terza ed anche a lei serve ancora un piccolissimo sforzo per approdare al gran ballo promozione.

Come si vede, quindi, il lotto delle partecipanti è di primissima fascia, tra il meglio che la cadetteria potesse esprimere.

“Andiamo a Padova con lo spirito di chi vuole fare bella figura – spiega Federica Barone – giocheremo con l’animo di chi è invitato ad un gran ballo, ma non per forza di cose deve esserne il protagonista assoluto. Siamo sereni,  rilassati. Ciò potrebbe anche essere il nostro valore aggiunto”.

La Volalto ha fatto il suo esordio nella manifestazione venerdì pomeriggio alle 18:30 sfidando Trento. A seguire la sfida tra Padova e Chieri. Le vincenti disputeranno la finale per il prestigioso titolo, le perdenti quella per il 3/4 posto.

 “Potevamo sfidare Padova, padrona di casa oppure le trentine, – afferma, invece, Marica Armonia- Tecnicamente le differenze sono minime. Qui troviamo il gotha del volley cadetto. Sarà una final four di altissimo livello. Con che ambizioni ci accingiamo a scendere in campo? Non mi risulta che la nostra squadra, sin dalla prima divisione, affronti le gare solo per mero spirito sportivo. Consapevoli delle difficoltà della sfida, proveremo ad arrivare in fondo alla manifestazione. Non sarà semplice, ma vale la pena di tentare. Del resto il nostro motto è vola alto solo chi osa farlo. E noi osiamo”.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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