GIUGNO PER I RIFUGIATI NEL MONDO

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Toni ovattati e grande vuoto nell’illustrazione di Hanane Kai, dedicata alla Giornata Mondiale per i Rifugiati. L’appuntamento di giugno con il calendario/screen saver del COSV per le giornate internazionali ricorda infatti tutte le persone che sono state costrette ad abbandonare le proprie case a causa di guerre e persecuzioni, oltre 43 milioni nel mondo. Hanane Kai, con la sua illustrazione, crea una delicata empatia con chi si è lasciato alle spalle la casa, la terra e la storia di un passato per cercare di ricostruirsi una vita in sicurezza e dignita.   

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20 giugno 2011


Con una risoluzione adottata all’unanimità, nel 2000 l’assemblea generale dell’Onu ha deciso di dedicare la giornata del 20 giugno ai rifugiati, per riaffermare i valori sui quali sono basati gli accordi internazionali in materia di protezione dei rifugiati. La giornata, riconosciuta a livello universale, costituisce un sostegno agli sforzi che l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), le Ong e le altre organizzazioni impegnate nel settore compiono congiuntamente per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sofferenze dei rifugiati.

Anche il COSV interviene con i suoi progetti in contesti in cui la questione dei rifugiati è un tema sensibile da tenere in primo piano. Come in Sudan, dove negli ultimi 20 anni si sono sviluppate gravi crisi umanitarie (Sud Sudan e Darfur) che hanno causato la fuga di oltre 368mila rifugiati (secondo i dati del rapporto Global trends 2009) e più di 1 milione di sfollati interni. Allo stesso tempo in Sudan hanno trovato rifugio oltre 186mila rifugiati provenienti da Eritrea, Etiopia, Chad.

Dal 2009 il COSV lavora con il supporto di ECHO e del CHF nel West Darfur, nella Provincia di Kulbus, per migliorare le condizioni di salute e l’accesso ai servizi sanitari della popolazione locale, ponendo particolare attenzione alla condizione materno-infantile. In questo contesto la popolazione si compone di “returnees”, sudanesi rientrati nel Paese dal Chad, e villagi di “Internal Displaced People”, sudanesi che per ragioni di sicurezza si sono dovuti spostare all’interno del Paese e con gli scarsi mezzi a disposizione si sono organizzati in villaggi. L’unico servizio di sanita di base presente nella zona comprende una piccola clinica, dotata di una farmacia, e una rete composta da 10 centri di salute dislocati nei villaggi circostanti: è qui che il progetto rafforza i piani di risposta ad eventuali emergenze sanitarie, contribuisce al miglioramento delle competenze tecniche e gestionali dello staff sanitario, organizza un sistema di referall per i bambini affetti da malnutrizione e gestisce delle campagne di sensibilizzazione sui temi della sanita e dell’igiene.

Hanane Kai, illustratrice libanese, ha iniziato a pubblicare i suoi lavori sul suo blog personale. Le risposte entusiastiche che ha ricevuto l’hanno spinta a proseguire un lavoro che oggi si concentra sulla lettura di idee, sentimenti e messaggi della societa. Attualmente è partner di “there for design”, uno studio di designer che lavora con imprese locali ed internazionali attente al tema della responsabilita sociale. (www.hanane.me )     
 

Il 2011 arriverà con le sue illustrazioni solidali ogni mese sul sito e sulla pagina facebook del cosv , per non scordare gli appuntamenti con le tematiche globali che non possiamo più ignorare. Un susseguirsi di opere inedite e appositamente create da giovani artisti, scaricabili sempre gratuitamente per avere uno screen saver solidale unico nel suo genere. Per recuperare i mesi passati, visitate la pagina facebook/COSV-Solidarietà italiana nel Mondo

Per informazioni: comunicazione@cosv.org – 02.2822852 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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