GRANDE ACCOGLIENZA STUDENTESCA PER L’ARRIVO DELLA FIACCOLA DELLA PACE A CANCELLO ED ARNONE(CE), CHE HA INFIAMMATO IL CUORE DEI GIOVANISSIMI E RICONFERMATO IL PATTO DI PACE

Marcia della pace 2019 agnese immigrati

Piantato l’Albero della Pace dedicato ai 100 anni della grande guerra

La “Fiaccola della Pace” dei 100 anni della grande guerra, è giunta nel Comune di Cancello ed Arnone per ricordare all’intera comunità l’importanza di mettersi in cammino ogni giorno, attraverso il volto dei giovani che rappresentano il futuro, l’importanza di affermare nei comportamenti e negli stili di vita il valore supremo della Pace, senza il quale non può esserci futuro. La manifestazione che si è svolta giovedi 30 Maggio 2019 ed è giunta alla sua terza edizione, è promossa dal Movimento Interazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio della Provincia, ed è stata organizzata dall’Istituto Comprensivo “Foscolo”, diretto dalla Preside Maria Martucci. Marcia della pace 2019 arnonegià “Scuola di Pace”, in quanto ha aperto sin dalla prima edizione dell’importante evento storico che sta attraversando i comuni dell’hinterland di terra di Lavoro e non solo dall’anno 2014, le porte della sua Scuola alla Pace, aderendo al progetto e siglando con l’Ente promotore il “Patto di Pace”, attraverso il quale alla Scuola è stato conferito il titolo di “Scuola di Pace del III Millennio”. “Un patto che va rinnovato annualmente”, ha precisato la Presidente del Movimento Agnese Ginocchio, presente alla manifestazione, che ha portato di persona la “Fiaccola” per consegnarla al rappresentante della scuola, “Proprio perché vogliamo verificare l’operato delle scuole su questi argomenti fondanti, che fanno parte del percorso formativo ed educativo alla cittadinanza e alla responsabilità “, ha precisato. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Cancello ed Arnone. Marcia della pace 2019 piantumazioneSono stati presenti ufficialmente il vice Sindaco Angelo Caputo e l’assessore alla pubblica istruzione e cultura Anna Maria DI Puorto. E’ stata presente anche una delegazione del Liceo Galilei di Mondragone( sede di Cancello ed Arnone). Presenti inoltre il Comandante provinciale del Co.S.Int (Corpi sanitari internazionali) Umberto D’Angelo e i giornalisti Mattia Branco e Matilde Maisto ( detta Tilde), direttori dei giornali “La voce del Volturno” e “Cancello ed Arnone News” che hanno supportato la manifestazione realizzando reportage fotografici e interviste.
Un grande tripudio di colori che ha fatto da coreografia durante lo svolgimento della Marcia per la Pace. Hanno partecipato gli alunni di tutti i plessi della scuola di Cancello ed Arnore, dall’infanzia, alla primaria e alla secondaria di 1° grado, sfilando lungo le strade con le magliette colorate per formare un grande Arcobaleno vivo e gioioso. I giovanissimi hanno portato cartelloni e striscioni sui quali si potevano leggere significative parole e frasi sulla Pace: “La Pace non può regnare fra gli uomini se prima non regna nel cuore di ognuno di noi”. Palloncini colorati bandierine di Pace. A Cancello ed Arnone il 30 Maggio è scoppiata la Pace attraverso la fiamma della Fiaccola che deve ardere nel cuore dei giovani.Marcia della pace agnese con mattia tilde e umberto La Fiamma della memoria, ha ricordato la presidente del Movimento per la Pace, la fiamma della memoria che abbiamo il dovere di tenere sempre accesa per ricordare il sacrificio dei nostri padri che caddero durante le guerre di liberazione per difendere gli alti valori della libertà, della giustizia,d ella democrazia e della Pace sui quali si fonda oggi la nostra identità di cittadini del mondo. La Pace si fonda sul rispetto dei diritti umani e l’affermazione della giustizia. Chiunque viole i diritti dell’uomo che sono sanciti nella carta dei diritti umani e nella Costituzione infrange la legge e offende la memoria dei nostri Padri Costituenti verso i quali abbiamo il dovere di portare rispetto. La Pace si fonda con la pratica della nonviolenza, mediante la convivenza pacifica e la fratellanza fra gli uomini. Cerchiamo sempre di essere uomini e donne accoglienti che allontanano ogni episodio di intolleranza e di pregiudizio, uomini e donne che costruiscono ponti di unione per abbattere i muri di divisione che generano odio, violenza e guerre. Uomini e donne che difendono il valore del’umanità. La fiamma della Fiaccola possa ardere non solo oggi, ma sempre nei vostri cuori per portare in alto la Pace e costruire così un futuro certo, perché chi sceglie la Pace come compagna di strada sarà un vincitore. E fu Cristo per primo ad indicarci questa strada durante il discorso alla montagna esclamò: Beati i Costruttori di Pace perchè saranno chiamati figli di Dio. La Pace regni in famiglia, in politica e nella società. Un ringraziamento infine è stato espresso alla scuola di Cancello ed Arnone, alla preside Martucci e a tutti i docenti e alla referente del progetto prof.ssa Marianna Sorrentino, i quali hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione, perchè ancora una volta, in un tempo in cui l’odio e la violenza sembrano prendere il sopravvento, la “Scuola che educa alla Pace” diventa l’unica Istituzione credibile da cui passa il messaggio formativo alla cittadinanza attiva e alla responsabilità. Alla Preside, al Vice Sindaco, al delegato della Dirigente scolastica del Liceo Antonietta Pellegrino, e al rappresentante delle Associazioni (Co.Si.Int). presenti, è stata consegnato il documento della Dichiarazione di Pace a 100 anni dalla grande guerra, dopo che gli stessi lo hanno sottoscritto in segno di impegno. Quindi la manifestazione dopo l’intervento degli alunni sul tema della giornata avvenuto presso piazza Mercato, ha proseguito il suo percorso di ritorno terminando presso il giardino dell’Istituto comprensivo dove nell’aiuola centrale è avvenuta la cerimonia di piantumazione dell’Albero della Pace. il monumento vivo, simbolo della mobilitazione della “Fiaccola della Pace” dei 100 anni della grande guerra, dedicato a “tutti i caduti della prima guerra mondiale e alle vittime delle guerre, stragi, attentati,terrorismo, criminalità, violenze e mafie”, di Cancello ed Arnone e nel mondo, dai 100 anni ad oggi..”L’albero che dovere curare e custodire con le azioni quotidiane”. Ha spiegato Agnese Ginocchio. In questo simbolo vivo, simbolo sempreverde della vita che mai muore, sono rappresentati i volti di tutti i nostri cari, i nostri nonni, i nostri padri che combatterono durante le guerre per difendere gli alti valori della Pace, e per farci vivere giorni di Pace. Portiamo rispetto ogni volta che passeremo qui davanti, perché in quest’albero è racchiusa tutta la nostra storia. Gli alberi sono sacri perché ci donano l’elemento principale per vivere che è l’ossigeno e sono gli unici esseri viventi della creazione che sono in grado di difenderci dall’inquinamento. Quest’Albero è sacro perché dedicato alla Pace e Pace significa anche il nome di Dio.
Un sentito ringraziamento alla Polizia Municipale infine per il servizio d’ordine e sicurezza svolto durante la manifestazione. Alla Dirigente scolastica Martucci, che dal prossimo anno andrà in pensione per raggiunti limiti di età, a conclusione del suoi anni di dirigenza, la Presidente del Movimento per la Pace in segno di ringraziamento e di riconoscenza per aver accolto il messaggio di Pace nella sua scuola ha conferito l’Attestato di “Socio Onorario” del Movimento Internazionale per la Pace, accompagnato con la spilla del citato Ente sociale, quale simbolo di continuità e di collaborazione. Grande gioia ed emozione da parte della Dirigente e di tutti i presenti per la bellissima manifestazione. Ovunque si parla di Pace accadono questi “miracoli”.
In alto la Pace!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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