Il Commento di Veritas

Alba Cancello ed Arnone

Immobilismo. La minoranza consiliare ha sempre impiegato , anche pedantemente, questo termine per sostenere le ragioni della proprie obbiezioni a questo esecutivo, cercando di rimarcarne tratti che rasentassero un volto di copernicana memoria e ,in un certo senso, cavalcare anche l’onda che spesso , attraverso i suoi manifesti e mai i suoi interventi in Assise, provocava. Tutti dimenticano e molti non hanno sperimentato mai come si svolge e gestisce la vita amministrativa di un ente come il Comune. Quando questo esecutivo parlava alla gente dicendole che la situazione economica era disastrata, molti si ricredettero dell’operato del decennio, ma allo stesso tempo hanno pensato che con un colpo di spugna questi ragazzi risolvessero la situazione in un battibaleno. Ebbene chi sta in piazza e parla , discute , ironizza e a volte canzona in modo anche sgradevole , denigrando i sacrifici che attualmente si fanno , probabilmente dovrebbero provare sulla loro pelle le astrusità che si incontrano. Da un lato la minoranza è stata fortunata questo è indubbio; la non rielezione le ha risparmiato delle tematiche ostiche da affrontare e arduamente in seguito avrebbe potuto giustificato all’elettorato il suo incedere a singhiozzo. Dall’altro gli strascichi dei disastri del decennio saranno lunghi, e non solo per coloro che governano attualmente , ma anche a chi per ipotesi si voglia affacciare tra tre anni alla soglia del Comune. In quest’ultima possibilità la mia domanda è: la band di Ambrosca come e di cosa taccerebbe i neo-eletti? L’immobilismo che questa parte minoritaria del paese sperpera per la collettività come un verbo, è il risultato del loro agire. Essi hanno portato ad una condizione per la quale anche accedere allo stipendio mensile diventa difficile per i dipendenti pubblici ( cosa certificata). Nonostante ciò , come diceva Galileo , qualcosa pur si muove: la piscina comunale in Arnone sta per essere completata, via Risorgimento e via Municipio con nuove fogne e condutture, a breve anche via Garibaldi, si cerca di far collaudare quanto prima la struttura all’area mercato seppur con difficoltà, ampliamento della casa comunale, ci sono progetti per le fonti energetiche alternative da installare sugli edifici pubblici, si stanno approntando misure per i ceti deboli, l’anno scorso il trasporto e la mensa non furono sostenuti come costo dalla popolazione locale ( cosa mai verificatasi prima), sono stati rammodernati i depuratori dell’acqua pubblica, si è eliminato il carrozzone mai sopportato della Cance, la villa comunale attualmente la si sta bonificando dallo scempio che le era stato arrecato, il campo sportivo verrà ristrutturato con nuovi fondi regionali ( vandali permettendo), si avvierà tra non molto la video sorveglianza sui siti del plesso scolastico, ecc…. insomma nonostante qualcuno arguisca il contrario qualcosa si fa. E tutto ciò senza sovraccarico per il bilancio comunale. Anzi, a fronte dei continui decreti ingiuntivi che arrivano per pregressi passivi, si sta lentamente ma inesorabilmente tentando di dipanare la gravosità finanziaria presente. Di più, si sono date consulenze anche a dei sostenitori manifesti della minoranza per alcune problematiche locali, a pro di come la parentopoli non sia una cosa veritiera e di come il merito venga premiato senza differenze di pensiero politico. Indubbiamente c’è e ci sarà ancora da fare, commettendo errori ( per carità nessuno è perfetto), tuttavia vedere sempre e solo nero indebolisce gli occhi, chi vuol intendere intenda.
Saluti Veritas

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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