IL FORUM UNIVERSALE DELLE CULTURE ALLA REGGIA DI CASERTA

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Sabato 10 maggio ore 11  Cappella Palatina (ingresso libero)

 

 

DISCORSO SULLE PATRIE

DIALOGO TRA MASSIMO CACCIARI E ABRAHAM YEHOSHUA

 

Due nomi di gran rilievo nel panorama culturale internazionale, lo scrittore israeliano

Abraham Yehoshua e il filosofo italiano Massimo Cacciari per il penultimo appuntamento alle ore 11 nella Reggia di Caserta nell’ambito della tematica delle “Città in movimento, geopolitica, culture e diritti dei migranti”. Sarà la patria – anzi “le patrie” quale indicazione di un sentimento di molteplice appartenenza – il tema dell’interessante conversazione tra i due intellettuali, guidati in questo dialogo dal giornalista Maurizio Molinari, corrispondente in Medio Oriente per il quotidiano La Stampa. Massimo Cacciari, noto oltre che come filosofo anche per la sua passione politica che l’ha portato ad essere europarlamentare e sindaco di Venezia – affronta nel Dialogo di Caserta il  tema a lui caro della ricerca delle radici nel mondo moderno, radici che egli ha definito “erranti” parlando delle sfuggenze della società contemporanea, dei suoi conflitti senza conciliazione, dei sentieri interrotti e della religione come elemento caratterizzante. A Caserta, peraltro, Cacciari è di casa, tante le occasioni in cui ha tenuto conferenze, in particolare su sollecitazione del vescovo emerito Raffaele Nogaro cui è legato da antica amicizia. A confrontarsi con lui uno scrittore cult della letteratura mondiale, voce liberal sulla questione arabo-israliana, Abraham Yehoshua, che ha spesso affrontato nei suoi romanzi il rapporto tra popoli diversi, con religioni e culture differenti, come ad esempio in Viaggio alla fine del millennio dove mostra un modo di vivere tra ebrei, arabi, europei diverso e più aperto di quanto accada nel presente, così come ha fatto in un altro suo notissimo romanzo, ”Il Signor Mani “. “Discorso sulle patrie” fa parte del programma di “Città in movimento. Geopolitica, culture e diritti dei migranti”, curato da Paolo Macry, in collaborazione con Piero Craveri (presidente Fondazione Croce), Daniela Luigia Caglioti (Università Federico II di Napoli) e Michele Affinito (Università Suor Orsola Benincasa),  nell’ambito della IV edizione del Forum Universale delle Culture. “Siamo molto contenti di come si sta svolgendo questa manifestazione – spiega il curatore Paolo Macry  –, c’è stata una risposta positiva da parte della città, con un pubblico attento e motivato. Abbiamo cercato di affrontare il tema dei Migranti in tutti i suoi aspetti. E abbiamo anche apprezzato l’interesse da parte delle istituzioni, Comune e Regione, che partecipano sempre con i loro rappresentanti agli appuntamenti in programma, responsabili e consapevoli della necessità del confronto multidisciplinare su un fenomeno molto presente in questi territorio e in tutto il sud”.  Ulteriore motivo di soddisfazione per i curatori del Forum è la confermata presenza di studenti di alcune scuole superiori, dei licei Manzoni e Giannone in particolare, interessati a un confronto diretto con i due intellettuali. Domenica 11 maggio l’ultimo Dialogo, (ore 11 Reggia di Caserta) con la partecipazione del filoso Luc Ferry, ex Ministro francese dell’Istruzione, famoso per il suo divieto nelle scuole di portare simboli religiosi come il velo islamico che scatenò grandi polemiche. Introdurrà l’incontro il professore Piero Craveri, presidente della Fondazione Croce. Con loro si parlerà di “religione e globalizzazione”.

 Il programma in dettaglio e tutte le informazioni su www.forumdelleculture.it

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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