IL NAPOLI E LA CAVALCATA DELLE VALCHIRIE

 

di Raffaele CARDILLO

 

Prendiamo a prestito il celebre brano tratto dall’opera “La Valchiria” di Richard Wagner per significare e tributare tutta la nostra ammirazione, all’eroica cavalcata del nostro eroico Club che, nell’ultimo scorcio di questa competizione calcistica, si è dimostrato un competitore eccelso, una rivelazione che soppianterà certe egemonie, francamente rivelatesi noiose, tanto per usare un eufemismo, e non immuni da qualche privilegio  che preferiamo non palesare.

E’ finita, un campionato davvero scoppiettante, con un protagonista assoluto, senza prova di smentita, solo e solamente ed esclusivamente e inoppugnabilmente “IL NAPOLI”!

A dispetto del risultato della ROMA, noi popolo partenopeo siamo estremamente orgogliosi del nostro strameritato <Terzo Posto>, un risultato che ha del prodigioso conseguito con un gioco di altissimo livello tecnico, espressione delle direttive di un MISTER stellare che, ha saputo infondere le migliori strategie, e plasmare un aggregato, facendone rifulgere le potenzialità proiettandole nell’Empireo del Calcio Mondiale.

Non finiremo mai di apprezzare e di osannare questo nostro magnifico condottiero, un eroe omerico con tutte le sfumature di un <DEMIURGO> che, nel mondo greco e nel mito platonico in particolare, era ritenuto colui che “vivifica la materia dandole un ordine e, soprattutto, UN’ANIMA!

Il Calcio praticato dalla nostra squadra del cuore è senza dubbio il migliore, anche se ci è sfuggito per un soffio, quello che è ritenuto la degna consacrazione di un percorso senza sbavature, per il quale ci stiamo debitamente attrezzando.

Dobbiamo dire, con orgoglio, che la nostra galoppata finale è stata semplicemente ammirevole, con una sequela di risultati roboanti che hanno annichilito i nostri avversari: un rullo compressore che non lasciava tregua!

Salvo imponderabili scherzi del destino, il prossimo campionato, forse interromperà quella stucchevole sestina, e ci sarà una nuova investitura, con un personaggio che legittimamente potrà fregiarsi sulla maglia quel tanto agognato “TERZO SCUDETTO”!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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