Cari amici,
ripresomi da un raffreddore fulminante, vorrei ragionare insieme a voi sul significato della riunione di giovedì e su come proseguire la nostra strana campagna “elettorale”.Â
Giovedì la discussione è stata sicuramente vivace e ha offerto più di uno spunto di riflessione.Â
La prima cosa che mi viene in mente è che questa ricchezza di idee va raccolta, ripresa, rielaborata e affinata.
La seconda cosa a mio parere degna di nota è che la platea era molto qualificata: una ottantina di persone presenti, tutte membri o responsabili di associazioni di varia natura, molto attive sul territorio. A seconda dei punti di vista, un vero e proprio zoccolo duro di resistenza civile ovvero la base sociale su cui provare a costruire una prospettiva di cambiamento e di governo del territorio.
La terza riflessione è che grazie a questa “anomala” campagna elettorale la mission di cittadini per il Parco, unire l’associazionismo intorno ad un progetto di cambiamento delle condizioni di vita e di lavoro imperniato sul Parco, sta facendo passi da gigante: stiamo avvicinando nuove realtà , soggetti diversi si stanno incontrando e conoscendo creando i presupposti per collaborazioni a breve e medio termine (gli stessi relatori della tavola rotonda non si conoscevano tutti tra di loro).Â
La quarta considerazione è già una proposta operativa che sono certo il prossimo coordinamento di cittadini per il Parco vorrà condividere: tenere entro l’estate la III convention di cittadini per il Parco nella quale organizzare la discussione per aree tematiche e gruppi di lavoro per dare ulteriore profondità di pensiero e concretezza di proposte operative alle tematiche emerse dalla tavola rotonda, ampliando e rivisitando il programma di cittadini per il Parco da voi condiviso. Prima della convention, come ormai da tre anni a questa parte, nel periodo aprile maggio, vareremo la IV edizione di “Girando intorno al Vesuvio”, occasione per conoscere e far conoscere i valori paesaggistici, naturalistici, agricoli, storico artistici, archeologici e chi più ne ha più ne metta, del Parco nazionale del Vesuvio e delle aree contigue, senza tuttavia perdere l’occasione di denunciare anche l’oblio e l’incuria di cui essi sono oggetto.
Ma torniamo alla strana “campagna elettorale”.
Per Domenica 23 febbraio, tempo permettendo, mi piacerebbe organizzare un evento rivolto anche alle famiglie e ai bambini. Si accettano idee e proposte, anche di segno diverso.
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Un caloroso saluto a tutti
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Giovanni Marino
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