“LA GIOA DEL VANGELO” VI CONVEGNO DIOCESANO

CASERTA – Giornata, con taglio laboratoriale quella del VI Convegno Diocesano “La gioia del Vangelo” convocato dal Vescovo Mons. Giovanni D’Alise, infatti i Convegnisti hanno lavorato suddivisi in cinque ambiti di approfondimento. Ogni ambito ha avuto una guida specifica ed esperta così come segue: 1° Ambito La Parrocchia guidato da Don Antonio Mastantuono e moderato da don Enzo Carnevale; 2° Ambito Formazione e Laicato guidato dal dott. Marco Iasevoli e moderato dalla prof.ssa Angela Gionti, 3° Ambito Coppia e Famiglia guidato da Mons. Carlino Panzeri e moderato dai coniugi Antonia Boccagna e Gaetano Martedì; 4° Ambito Chiesa, Nuovo Umanesimo e Cultura guidato da don Emilio Salvatore e moderato dal dott. Luigi Nunziante , 5° Ambito Carità e Misericordia, Le Opere di Misericordia, guidato da Mons Francesco Soddu, direttore della Caritas Italiana e moderato dal prof. Sergio Carriero. In ogni ambito si è cercato di concretizzare quanto è emerso nei giorni precedenti, dalla presentazione dell’esortazione apostolica Evangelii Gaudium di Papa Francesco, sull’annuncio del Vangelo nel mondo attuale. Particolarmente coinvolti ed interessati gli oltre novecento delegati, tra i quali abbiamo ascoltato, Antonietta Venerio della Parrocchia di S. Maria degli Angeli di S. Nicola L.S. e Rosa Pontillo della Parrocchia di S. Nicola a S. Barbara, che hanno evidenziato come sia stata una esperienza positiva, per la tematica affrontata (La Parrocchia), mettendo in risalto come è sempre più necessaria una maggiore collaborazione con i parroci, per Maddalena Letizia della Parrocchia N.S. di Lourdes (Formazione e Laicato), l’incontro odierno è stato incentrato sulla vera concretezza del Vangelo, il ruolo dei laici è fondamentale in una chiesa che non fa degli stessi dei meri burocrati o professionisti del sacro, ma dei testimoni veri di Cristo, per Angela Raffone della Parrocchia del Buon Pastore (Coppia e Famiglia) questo incontro laboratoriale – precisa – mi ha trasmesso una grande iniezione di fiducia, infatti la chiesa non deve essere chiusa in se stessa, ma come ci insegna Papa Francesco deve essere rivolta a tutta la comunità, Maria Torrico tra i delegati della Parrocchia di S. Simeone Profeta (Ambito – Chiesa, Nuovo Umanesimo e Cultura) la relazione di don Emilio – evidenzia – è stata completa e stimolante, chiarendo il concetto di umanesimo cristiano ed in modo particolare su come la Chiesa locale si pone nei confronti delle necessità delle persone, infine importante è stato anche il dialogo sulle attese nei confronti dei laici di altre realtà territoriali, per Michele Tagliafierro della Parrocchia S. Maria Assunta di Recale (Carità e Misericordia) la partecipazione all’attività di questo laboratorio è stata efficace, in modo particolare quando il relatore si è soffermato sulla parte caritatevole, dandoci nuovi imput operativi, dove naturalmente su tutto prevale “ il donarsi” come ci insegna Papa Francesco nell’Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium. Un plauso va a tutti coloro che hanno collaborato per l’organizzazione del Convegno, dallo staff della segreteria, coordinata da don Fernando Latino, alle hostess, ai confratelli della “Misericordie” per l’assistenza sanitaria e a tutti quelli degli altri settori per il fattivo apporto. Domenica chiusura del VI Convegno Diocesano “La gioia del Vangelo” con la sintesi di p. Alfredo Consorte cui seguirà alle ore 18.30 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Mons. Giovanni D’Alise e concelebrata da tutti i sacerdoti della Diocesi.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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