LA MANCANZA È DEL COMMERCIALISTA, IL REATO TRIBUTARIO DEL CONTRIBUENTE

a cura di: FiscoOggi

La delega al professionista non esonera da responsabilità penale per il delitto di omessa dichiarazione, finalizzata a un’evasione d’imposta superiore alle soglie di rilevanza penale.

In tema di reati tributari, l’affidamento a un professionista dell’incarico di predisporre e presentare la dichiarazione annuale dei redditi non esonera il soggetto obbligato dalla responsabilità penale per il delitto di omessa dichiarazione in quanto, trattandosi di reato omissivo proprio, la norma tributaria considera come personale e indelegabile il relativo dovere.

Tuttavia l’elemento soggettivo del reato non può consistere nella “culpa in vigilando” sull’operato del professionista, che trasformerebbe il rimprovero per l’atteggiamento antidoveroso da doloso in colposo, ma nella dolosa preordinazione (da dimostrare attraverso elementi fattuali) dell’omissione della dichiarazione finalizzata a un’evasione d’imposta superiore alle soglie di rilevanza penale.

È questo il principio espresso dalla sentenza n. 18845 del 5 maggio 2016, con cui la Cassazione ha confermato la misura del sequestro preventivo nei confronti di un soggetto indagato per il reato di omessa presentazione della dichiarazione, di cui all’articolo 5 del Dlgs 74/2000.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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