L’AUCHAN CONFERMA LA CHIUSURA DEGLI IPERMERCATI DI NAPOLI E CATANIA, A RISCHIO 246 POSTI DI LAVORO

di Daniele Palazzo

NAPOLI-Dopo la fumata nera dell’ultimo tavolo di confronto tra i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e i vertici aziendali dell’Auchan, la cui Dirigenza è apparsa irremovibile circa l’intenzione di chiudere gli ipermercati di Napoli Argine e e Catania La Rena, appaiono appese al classico lumicino le residue speranze dei 246 impiegati presso la coppia di strutture produttive di evitare il licenziamento, con tutte le ricadute negative che la situazione comporterà per loro e le rispettive famiglie. Questo in estrema sintesi, il succo di un Comunicato-Stampa, di marca sindacale, circa le risultanze delle trattative in corso tra le varie rappresentanze dei lavoratori interessati e la controparte. Adesso, per richiesta degli stessi organismi sindacali, la parola passa all’attuale titolare del Ministero per lo Sviluppo, che viene sollecitato ad una nuova convocazione delle parti presso la propria sede nazionale. Si spera, così, di salvare, da un futuro buio e senza alcuna prospettiva di vita economicamente serena e dignitosa, le attese di ben 246 famiglie, per le quali, se non lo status quo non dovesse cambiare in positivo e in tempi accattabili, da ora in poi, il futuro e le aspettative di vita si colorerebbero, inesorabilmente, di nero pece.