LE RICERCHE DI VINCENZO TUFANO SUGLI AVVISTAMENTI DI STRANE CREATURE RETTILIANE.

 

Di Vincenzo Tufano

 

Arrivare a una spiegazione razionale sui molteplici eventi che affliggono il nostro pianeta è impresa ardua e complessa. Ma chi non si pone domande non potrà mai evolvere su questo piano di realtà.

Secondo alcune ricerche ”studi recenti sostengono che la razza umana si sia evoluta dalle ”lucertole” e che per qualche motivo si è differenziata dal naturale processo evolutivo dei rettili che attualmente vivono sulla Terra da milioni di anni”. I dinosauri non si sono estinti ma si sono semplicemente evoluti in altre razze tra cui i volatili e i polli. È cosa nota a tutti che creature dall’aspetto di rettili sono state spesso raffigurate dagli antichi egizi, Incas e da altre culture le quali le adoravano come delle divinità dotate di incredibili poteri. Nel cristianesimo questi esseri sono meglio conosciuti come “serpenti del male” come quello rappresentato nel paradiso terrestre nel momento in cui si manifesta a Eva offrendogli la mela del peccato. Vi sono alcune teorie secondo le quali sulla Terra si nasconderebbero delle colonie intraterrene popolate da creature provenienti da altri sistemi solari le quali vivrebbero nel sottosuolo da epoche immemorabili e la cui esistenza è stata ben celata dalle élite mondiali. A sostegno di questa mitologia vi sono alcuni simboli raffiguranti un serpente blu con 4 ali bianche su sfondo nero e un drago all’interno di un cerchio con 7 stelle bianche su sfondo blu. Secondo una nota si legge che:

 

”La prima apparizione degli “uomini serpente” nella letteratura contemporanea è da ricondursi alla storia di Howard, “Il Regno Ombra”, pubblicato nel Weird Tales nel mese di agosto 1929. Questa storia ha attirato idee teosofiche sui “mondi perduti” di Atlantide e di Lemuria. In particolare, Helena Blavatsky nel suo libro “La Dottrina Segreta”, fa riferimento agli “uomini dragoni” che un tempo avevano sviluppato una possente civiltà nel fantomatico continente di Lemuria. “Gli Uomini serpente” di Howard sono stati descritti come degli umanoidi con teste di serpente, particolarmente pericolosi per le loro capacità di imitare a loro piacimento gli esseri umani sui quali esercitare un controllo totale seppur in modo molto discreto”.

Questi esseri che vivevano in clandestinità all’interno di profondi cunicoli sotterranei, avevano la capacità di cambiare aspetto e di saper controllare la mente degli umani in modo da potersi infiltrare nei vari settori “forti” della società mondiale: Politica, Economia, settori bancari, Cinema, uffici, ecc… Ci sarà mai una manifestazione palese di queste creature al mondo intero?

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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