l’ENI/Italgas cederà le sue quote a Siba e a Vianini , ovvero a Caltagirone e a Veolia.
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Intanto qualcosa di grave sta accadendo in Campania, entro fine anno in Acquacampania SpA si verificheranno grossi cambiamenti, col rischio che a breve l’ENI/Italgas cederà le sue quote a Siba e a Vianini , ovvero a Caltagirone e a Veolia.
OVVERO PRIVATIZZAZIONE DA PARTE DELLA MULTINAZIONALE FRACESEÂ VEOLIA,CHE PROBABILMENTE DETERRA’ IL 51% DELLE QUOTE AZIONARIE,( attualmente di Eni/Italgas), col controllo assoluto.Â
Attualmente la Veolia è presente in Acquacampania ( Società che ha in concessione la gestione dell’acqua all’ingrosso a Napoli e a Caserta)con una partecipazione del 24%. Ma è anche presente nel lucchese, in Siciliacque, in Sorical, ed è presente in vario modo in tanti Paesi europei. Il cittadino sempre più lontano dal gestore, dai beni comuni, dai risultati referendari.
 Il CdA di Acquacampania si è dato già appuntamento e quanto prima cambierà l’assetto societario della SpA che ha ricevuto la concessione dalla regione Campania. Gli accordi son fatti. E’ necessario fare un comunicato. Proverò a farne una bozza da approvare in ml. Destinatario del Comunicato e nostro interlocutore sarà Caldoro, presidente della regione Campania.