MADDALONI -Caputo, interrogazione consiliare su via libera a Cementir

 

 “Nonostante le inchieste della magistratura, le mancate bonifiche, i danni alla salute, la Cementir continuerà ad erodere la montagna tra Caserta e Maddaloni a pochi metri dal Policlinico di Caserta”. Lo sostiene, in una nota, Nicola Caputo, consigliere regionale e presidente della Commissione Trasparenza. “Considero grave il via libera dato alla Cementir, dalla Commissione regionale Valutazione Impatto Ambientale – spiega Caputo – e, a catena, dal Comune di Maddaloni per continuare a scavare la montagna, proprio sul versante che da sull’acquedotto Carolino. Grave e colpevole anche il silenzio della Soprintendenza di Caserta. Presenterò – annuncia – una interrogazione consiliare per approfondire le ragioni che hanno portato ad una tale decisione, da parte della Commissione Impatto Ambientale. Ho sollecitato altresì, la convocazione, in seduta congiunta, di una audizione di tutti i soggetti in campo, presso le Commissioni Attività Produttive e Ambiente. Audizione che fino a questo momento non si era tenuta per la -vacatio- del presidente della Commissione Attività Produttive. Da anni, le popolazioni dell’area maddalonese lamentano problemi per la salute, derivanti dal processo produttivo dell’azienda di calcestruzzi. La politica e le istituzioni si devono far carico delle preoccupazioni dei cittadini, per le possibili ripercussioni sulla salute pubblica. Urgono risposte concrete che, a questo punto, non possono essere più procrastinate – aggiunge – Va considerato il fatto che, a cinquecento metri dalla cava, è in via di costruzione il Policlinico di Caserta con 500 posti letto, è evidente pertanto che il nuovo ospedale è incompatibile con una impresa con il pesante impatto ambientale come la Cementir. La nostra esigenza – conclude Caputo – è in primo luogo quella di capire quali conseguenze, in termini di impatto ambientale e di salvaguardia della salute pubblica, può determinare l’ampliamento dell’unità produttiva della cava di Maddaloni. In secondo luogo, verificare se sussistono le condizioni per la realizzazione di un Piano Industriale, da parte della Cementir, che contemperi le esigenze dei diversi soggetti coinvolti in termini di salvaguardia dell’ambiente e dei livelli occupazionali”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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