MARCIANISE COMMOZIONE PER LA PROCESSIONE DEL CROCIFISSO

Duomo gremito e strade affollate dai fedeli di Marcianise per la processione del SS. Crocifisso. Un successo di partecipazione ma anche di organizzazione da parte del Comitato per i Festeggiamenti visto che l’intero rito religioso si è svolto senza inconvenienti seppur il tragitto fosse più lungo ed in parte inedito. A garantire la sicurezza dei fedeli non solo le forze dell’ordine, presenti anche in divisa speciale come i carabinieri in Grande Uniforme Storica (GUS) ed i vigili urbani di Marcianise, ma anche i volontari del nucleo di protezione civile comunale ed i rappresentanti delle associazioni di polizia e dei finanzieri. Durante la funzione religiosa una donna ha avuto un mancamento per via della ressa, ma solerte è stato l’intervento da parte dei sanitari del 118 che con un’ambulanza hanno soccorso la signora, la quale, dopo le cure dei medici, si è subito ripresa. Dopo la messa, iniziata poco dopo le 18.00, officiata dal Cardinale emerito di Firenze S.E. Ennio Antonelli e concelebrata dall’Arcivescovo di Capua S. E. Mons. Salvatore Visco, il corteo è partito dalla chiesa di San Michele Arcangelo poco prima delle 20.00. Applausi e commozione all’uscita della statua dalla chiesa dove ad attendere il Crocifisso c’erano migliaia di persone che occupavano ogni singolo spazio sia del sagrato che dell’intera via Duomo. Il tragitto si è poi snodato attraverso l’annunciato percorso per via Duomo, via Novelli, via San Simeone, percorrendo tutta la via San Giuliano fino alla rotonda della Jabil ed è poi proseguito per Viale Kennedy, per Viale della Vittoria, via De Felice, Piazza Umberto I, via Roma, Piazza San Pasquale e si è concluso a via Duomo alle 22.00 circa. Sia alla funzione religiosa in chiesa che al corteo erano presenti tutte le autorità civili, religiose e militari cittadine. La novità di quest’anno è che per la prima volta la statua non è stata portata a spalla dagli accollatori ma spostata lungo il tragitto attraverso un carrello con ruote su cui è stata opportunamente installata la statua di Colombo. L’accorgimento, ha fatto sapere il parroco don Paolo Dello Stritto, è stato necessario sia perché il tragitto era molto più lungo di quello tradizionale, sia per evitare particolari stress alla statua che avrebbero potuto causare danni seri al Crocifisso. Lungo le strade i cittadini di Marcianise hanno manifestato con il silenzio e la preghiera il loro affetto nei confronti del Crocifisso di Marcianise. Ad immortalare tutti i momenti sia della messa che del corteo una quindicina tra fotografi e videomaker, marcianisani e non, che hanno aderito all’iniziativa messa a punto dal gruppo “Io Amo Marcianise”. Nelle prossime settimane i fotografi consegneranno all’organizzazione gli scatti che saranno oggetto sia di un concorso che di una mostra da allestire nel mese di dicembre.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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