Mondragone-Nozze Palumbo/Franchino

MONDRAGONE. PADRE ENZO STANISLAO MESOLELLA ofm VOLA DA S. MARIA DEGLI ANGELI A MONDRAGONE PER BENEDIRE NELLA CHIESA DI S. NICOLA LE NOZZE, CONCELEBRANTE IL PARROCO, DON LORENZO LANGELLA, DELLA NIPOTE, DANIELA FRANCHINO, CHE HA SPOSATO ROSARIO PALUMBO. di Paolo Pozzuoli

Settembre sorride e porta gioia – uno speciale dono della provvidenza – nei cuori dei figlioli ed eredi di Ugo Mesolella, cugino amato ed indimenticato, prezioso punto di riferimento per parenti ed amici, uomo di sani principi morali, civili e religiosi, di provata fede, timorato di Dio, tale da meritare l’attenzione, la stima e l’affetto di Mons. Vittorio Maria Costantini, Vescovo di Sessa Aurunca  (…un feeling presago fra il presule, O.F.M., ed il papà del futuro cappuccino, ofm) e della buona e dolce Assunta Barbato, sposa discreta e fedele, mamma premurosa, nonna attenta e sollecita: Margherita, suora delle Ancelle dell’Ordine del Sacro Cuore di cui è segretaria generale, l’8 u.s. ha compiuto il 33° anniversario della professione di fede, Enzo Stanislao, francescano ofm, il 15 c.m., ha toccato il traguardo del 4° anno della Professione Solenne, e Marisina,  … al settimo cielo con il marito, Nando Franchino, ed i rampolli, Gianluca (… testimone anche con Marilena Coletta, Fausto Franchino e Raffaele Pistillo) e Francesco, per le nozze di Daniela, la primogenita, nozze celebrate nella Parrocchia di S. Nicola e benedette dal fratello, Padre Enzo Stanislao.

“E’ un segno che invecchiamo” – questa, prima di dare inizio al sacro rito concelebrato dal Parroco, don Lorenzo Langella, e meravigliosamente accompagnato dalla corale parrocchiale, la riflessione di Padre Enzo Stanislao che indossava la casula delle grandi occasioni – “ma è bello così, si partecipa in modo diverso”.

Tanti i cestini ricchi di bianchi boccioli di rosa e grappoli di orchidee che, lateralmente all’altare consacrato dall’allora Vescovo di Sessa Aurunca, S. E. Mons. Vittorio Maria Costantini, rendevano – è vero – ancora più bella la Chiesa, già bella di per sé, ma stavano lì, soprattutto per onorare Nostro Signore. Davanti a quell’altare lo sposo, Rosario Palumbo, in tight che ne modellava la snella figura, particolarmente emozionato e con accanto i genitori, Antonio e Nicolina Nerone, attendeva la sposa. Che, preceduta dalla piccola Nicol nel ruolo di damigella, attraversava, sottobraccio al papà, in un incedere dignitoso fasciata com’era dal tradizionale velo ed abbigliata con un lungo abito bianco con strascico tempestato di perline e mini swarovski (…cadeau, in uno alla parure d’autore, come vuole la tradizione mondragonese, della suocera) che ne metteva in risalto la splendida bellezza mediterranea, tutta la navata centrale della Chiesa. La sacra cerimonia, iniziata con ‘Il canto dell’amore’ e conclusa con ‘Il canto del mare’, ha trasmesso momenti davvero emozionanti: dalla memoria del battesimo alla liturgia della parola, dalla liturgia del matrimonio alla liturgia eucaristica, dalle orazioni sulle offerte alla preghiera eucaristica, dalla comunione dei fedeli alla benedizione finale. Ma l’omelia, l’omelia, centrata sulla famiglia, sull’amore, sulla fedeltà e sulla felicità, ha toccato i cuori dei presenti. “Di qui parte la vostra vita di coppia per intraprendere il cammino difficile ma meraviglioso della fedeltà” – ha ricordato Padre Enzo Stanislao che  poi ha aggiunto – “rimanere fedeli significa conservare la capacità di meravigliarsi e di esprimere la meraviglia, essere vigilanti e comunicare, ancorarsi nell’amore divino; la vostra fedeltà tornerà alla sua fonte nella Messa domenicale e la  fiducia nel coniuge si fonderà in modo; il vostro incontro e quindi la vostra unione qui consacrata con il sacramento del matrimonio viene da Dio, origine di ogni amore; da questo momento in poi siete destinati a percorrere la via giusta, la sola via della felicità assicurata che ha, in più, il pregio di condurvi ‘direttamente’ verso la gioia senza nubi delle Nozze dell’Eternità”. Dopo la cerimonia religiosa, è seguito un signorile ricevimento al quale hanno preso parte, fra gli altri, i genitori della damigella, Davide Palumbo ed Elvira Sorgente, i padrini della sposa, dr. Michele e Carla Zolfo, i dr. Salvatore Bertolino e Salvatore De Martino con le gentili signore, le docenti Alda Miniello, Marta Ruggiero e Rosaria Taglialatela, le famiglie Franchino (Antonio con Angela e Francesca; Mario con Lucia, Roberto e Barbara; Fausto con Angela, Fernando, Antonio, Maria Pia e Giona; Lina con il marito Emilio Cattolico, Roberto ed Alessia), Giovanna Fava, fidanzata di Francesco, con il fratello Nicola. Da Venezia, gli zii Roberto e Chiara Barbato con Francesca; gli amici di famiglia Raffaele e Michela Marchione; Maria Mesolella, Arturo Mesolella con Grazia e Pasquale, Annamaria e Lucio Di Monaco, gli zii Bianca Maria, Paolo e Carmelina. Ed ancora, il simpatico e vivace gruppo degli amici degli sposi Luigi Brodella, Dario Calci, Armando De Rosa, Cristian, Ida e Rosa Falconetti, Fabio e Maria Giametta, Antonio e Cristina La Motta, Francesco e Luciana Malcozzi, Armando Palmieri, Pasquale Patalano, Quirino Petrillo, Vincenzo Russo, Giuseppe Longobardi e Gennaro Campoli con le rispettive morose, che si sono  scatenati in una lunga serie di balli proposti dai brani musicali di un bravo duo invogliando, coinvolgendo ed accogliendo tanti altri amanti del ballo.

 

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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