NAPOLI -Al teatro Bellini l’opera teatrale Operazione Erode di Claudio Nuono, vincitore del premio Troisi

BUONO Claudio, drammaturgo napoletano

 

Nunzio De Pinto

 “Operazione Erode”, atto unico del drammaturgo napoletano Claudio Buono, andrà in scena mercoledì, 16 novembre, al Teatro Piccolo Bellini, in via Conte di Ruvo, per la regia di Roberto Nicorelli. Riusciranno i tre paladini dell’amore, mandati indietro nel tempo, a impedire che i tre dittatori più crudeli della storia possano, crescendo, mettere in atto le loro nefandezze e genocidi, stroncandoli nella culla, a mo’ di “operazione Erode”. O si faranno intenerire dai loro pianti e vagiti? Questa è l’originale trama dell’ultima opera teatrale della compagnia “Imprenditori di sogni”, partorita dalla veloce penna di Claudio Buono, vincitore dell’ultimo Premio Troisi. Gli attori in scena sono Yuri Napoli, Luigi Petrazzuolo e Raffaele Imperato. I costumi sono di Marina Mango, le luci di Gerardina Caliendo. Le musiche originali di Adriano Aponte. Claudio Buono esordisce come sceneggiatore nello spettacolo “Gatta & Spada” interpretato da Yuri Napoli e Miriam Manco, poi scrive “I.C.S.  Incognite con Soluzione” sempre per gli Imprenditori di Sogni. Nel 2011 vince il primo premio del “Bando Campano di Drammaturgia” del Nuovo Teatro Nuovo con il suo testo “Gretel e Gretchen” con la giuria composta da Enzo Moscato ed Antonio Latella. Sempre nel 2011 è vincitore del Premio “Massimo Troisi” nella sezione “Migliore Scrittura Comica”, nello specifico nella categoria “Miglior Testo di Teatro Comico”. Ha preso parte al “Progetto Shakespeare” diretto da Laura Angiulli presso il Teatro Galleria Toledo nell’anno 2010. È allievo del laboratori di Scrittura Comica e Umoristica “Achille Campanile” diretto da Edgardo Bellini e Pino Imperatore e organizzato dall’Associazione NarteA. Attualmente frequenta l’Università di Napoli “L’Orientale” con indirizzo Lingue del Mediterraneo.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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