Napoli-LIBERTA’ E DIRITTI NEGATI IN PALESTINA

a cura del Comitato Campano per la Campagna di Boicottaggio Disinvestimenti Sanzioni contro Israele

 

CONCERTO INAUGURALE DELLA 3a EDIZIONE
DEL FESTIVAL DEL CINEMA DEI DIRITTI UMANI DI NAPOLI

Orquesta Tipica El Afronte

 

 

DAY 1 _ MARTEDì 9 NOVEMBRE 2010 _ Napoli

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa (Corso Vittorio Emanuele, 292)

Cinema Pierrot (Via De Meis, 58 / Ponticelli)

www.cinenapolidiritti.it

Ingresso gratuito

La giornata inaugurale della terza edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli parte dalla Palestina e fa dialogare Rafeef Ziadah (Direttore del Festival del Cinema Palestinese di Toronto) con gli studenti del Suor Orsola Benincasa.

In serata, il concerto dell’Orquesta Tipica El Afronte di Buenos Aires ci porta in Argentina attraverso la sua musica popolare e contemporanea.  

 

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Dalla Palestina a Buenos Aires le storie dei diritti umani negati

e richiesti con forza raccontate dai protagonisti

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Sostenuto dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, attraverso il Servizio Giovani, e dal lavoro volontario di decine di associazioni napoletane coordinate dall’Associazione Cinema e Diritti, il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli propone, per il 3° anno consecutivo, una rassegna di arte cinematografica e di riflessione sui diritti universali ai tempi della crisi globale, invitando la comunità partenopea ad animare le proiezioni, i dibattiti e gli eventi in cartellone. La SEZIONE INTERNAZIONALE del festival sarà aperta quest’anno, martedì 9 novembre, dalla Palestina con Rafeef Ziahdah, direttrice del Toronto Palestine Film Festival. Rafeef Ziahdah è una rifugiata palestinese di terza generazione, un’artista nota a livello mondiale e membro fondatore delle Coalition Against Israeli Apartheid di Toronto. È anche tra gli organizzatori della Settimana internazionale Israeli Apartheid Week e fa parte del comitato dirigente della Palestinian Campaign for the Academic and Cultural Boycott of Israel. Ziadah incontrerà al mattino, alle ore 10,30 gli allievi dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa e, in serata, saluterà il pubblico del festival presso il Cinema Pierrot del quartiere Ponticelli.

All’incontro presso l’ateneo campano sito in Corso Vittorio Emanuele parteciperanno il Rettore Francesco De Sanctis; il Preside della Facoltà di Scienze della Formazione, Lucio D’Alessandro; il Docente di Sociologia, Antonello Petrillo; Flavia Lepre, referente del Comitato Campano per la Campagna di Boicottaggio Disinvestimenti Sanzioni contro Israele; il Coordinatore del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, Maurizio Del Bufalo; e Shafik Kourtam della Comunità Palestinese di Napoli. In appendice al dibattito, sarà proiettato il documentario Le conchiglie di Berlanty di Anna Maria Sellini, la quale sarà presente alla discussione. La regista trentatreenne è giornalista professionista, freelance, originaria di Bergamo e residente a Bologna. Nel 2006 ha vinto il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo per essersi classificata prima all’esame di Stato. Nel 2008 ha realizzato reportage a Cuba e in Kosovo (in qualità di vincitrice del corso “Giornalisti tra pace e guerra”) ed è stata embedded con le Forze Armate italiane in Libano. Nel 2009 ha realizzato reportage in Israele, Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

 

Dall’Università Suor Orsola Benincasa, Rafeef Ziadah si sposterà poi al Cinema La Perla di Bagnoli per incontrare alle ore 18,00 i partecipanti alla proiezione del film Miral di Julian Schnabel (USA, Francia, Italia, Israele, 2010). L’iniziativa rientra negli incontri del Festival nei quartieri e nei comuni ed è intitolata “Una giornata al cineforum con i Diritti Umani”. Altri incontri della maratona saranno al Cinema Roma di Portici alle 17,00 e alle 20,40 per la proiezione di “Cronaca di una fuga” di Israel Adrian Caetano (Argentina, 2006) e alle 9,30 al Cinema Pierrot di Ponticelli per “CIMAP, cento italiani matti a Pechino” di Giovanni Piperno (Italia, 2008).

Il Cinema Pierrot sarà, però, anche la location del concerto che inaugura ufficialmente la terza edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani. L’evento, organizzato in collaborazione con ARCI Movie Napoli, avrà inizio alle ore 20,45 con il saluto introduttivo della Ziadah e proseguirà con l’esecuzione di brani di musica popolare e contemporanea argentina a cura dell’Orquesta Tipica El Afronte che chiuderà a Ponticelli il suo “Intimo Punal Tour 2010”, grazie al quale per circa 40 giorni ha girato l’intero continente europeo. La serata sarà presentata da Julio Santucho, direttore del DerHumALC di Buenos Aires. L’Orquesta Tipica El Afronte nasce nel 2004 per la necessità dei suoi componenti di esprimere e rappresentare la musica che Buenos Aires vive e suona. El Afronte non cerca di ricreare le atmosfere “tanghere” del passato ma intende continuare la tradizionale abitudine al cambiamento, alla mescolanza e al rinnovamento che da sempre caratterizza il tango. Conservare gli elementi “ballabili” del genere è una priorità dell’orchestra, così come quella di privilegiare l’uso degli strumenti acustici tradizionali. La loro musica va però collocata nella Buenos Aires odierna e per questo motivo il loro repertorio si compone sia di propri arrangiamenti su pezzi di repertorio classico sia di musiche originali.

 

 

 

CRONOPROGRAMMA MARTEDÌ  9 NOVEMBRE

 

“LIBERTA’ E DIRITTI NEGATI IN PALESTINA”  – a cura del Comitato Campano per la Campagna di Boicottaggio Disinvestimenti Sanzioni contro Israele

 

NAPOLI,  Università Suor Orsola Benincasa, C. Vittorio Emanuele 292

  • ore 10,30: RAFEEF ZIAHDAH (Direttore festival del cinema palestinese di Toronto, Canada – coordinamento campagna internazionale di boicottaggio verso Israele) INCONTRA GLI STUDENTI DEL SUOR ORSOLA BENINCASA. Partecipano Francesco De Sanctis (Rettore univ. Suor Orsola Benincasa), Lucio d’Alessandro (Preside fac. Scienze della Formazione Univ. Suor Orsola Benincasa) Antonello Petrillo (docente di Sociologia, Univ. Suor Orsola Benincasa), Flavia Lepre (Comitato BDS Napoli), Maurizio Del Bufalo (Coordinatore Festival Cinema dei Diritti Umani di Napoli), Shafik Kourtam (Comunità Palestinese di Napoli). Proiezione  del documentario “Le Conchiglie di Berlanty” di Anna Maria Sellini. Introduce la regista. Intervento di Rafeef Ziahdah. Dibattito con gli studenti.

 

“CONCERTO INAUGURALE DELLA 3° EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CINEMA DEI DIRITTI UMANI DI NAPOLI” – a cura dell’ARCI Movie di Napoli

 

PONTICELLI (Napoli), cinema Pierrot , via de Meis 58 

  • ore 20,45: Saluti al pubblico del festival da parte di Rafeef Ziahdah (Direttore festival del cinema palestinese di Toronto, Canada – coordinamento campagna internazionale di boicottaggio verso Israele)
  • ore 21,15:  “Orquesta tipica El Afronte“ da Buenos Aires (Argentina)  esecuzione di brani di musica popolare argentina contemporanea.

 

“UNA GIORNATA AL CINEFORUM CON I DIRITTI UMANI”

 

PONTICELLI (Napoli), cinema Pierrot , via de Meis 58

  • ore 9,30: proiezione del film  “CIMAP” di Giovanni Piperno, Italia, 2008, 82’ . Interverranno il regista e i protagonisti.

PORTICI, Cinema Roma, via Roma, 55

  • ore 17,00 e 20,40: Proiezione di “Cronaca di una fuga” di Israel Adrian Caetano, Argentina 2006, 103′ (l’accesso è consentito solo ai tesserati del cineforum)       

BAGNOLI, Cinema “La Perla” Via Nuova Agnano, 36

  • ore 18,00: Saluto di Rafeef Ziahdah, Direttore festival del cinema palestinese di Toronto, Canada – coordinamento campagna internazionale di boicottaggio verso Israele

ore 18,15 e 21,00: Proiezione del film “Miral”, di Julian Schnabel, USA – Francia – Italia – Israele 2010, 112’ (l’accesso è consentito solo ai tesserati del cineforum)

 

 

 

 

Legenda

> In ROSSO gli appuntamenti della sezione LOCALE

> In BLU gli appuntamenti della sezione INTERNAZIONALE E EVENTI SPECIALI

> I titoli delle proiezioni sono sottolineati

 

I FILM DI OGGI – FUORI CONCORSO

 

CIMAP! CENTO ITALIANI MATTI A PECHINO di Giovanni Piperno

Italia, 2008 – durata 82 min.

Un viaggio  folle: 77 malati mentali e 130 tra operatori, psichiatri, familiari e volontari, in treno da Venezia a Pechino, passando per Ungheria, Ucraina, Russia e Mongolia. Tra questi 200 viaggiatori appassionati ed impasticcati un gruppo di otto invincibili, di tutte le età, di tutte le categorie, e dalle diverse diagnosi, ha una missione da compiere: inventare un evento creativo che coinvolga l’intero treno, per comunicare al mondo, una volta arrivati a Pechino, il senso di questo assurdo quanto utopistico viaggio. Tra loro i protagonisti di questa storia che si raccontano, si scambiano le loro storie, si addormentano all’improvviso, si amano, si perdono, si odiano, si ritrovano.

 

LE CONCHIGLIE DI BERLANTY di Anna Maria Selini

Striscia di Gaza-Italia, 2009 – durata 20 min.

Di ritorno da un colloquio di lavoro a Ramallah, la studentessa  palestinese Berlanty Azzam viene fermata ad un checkpoint dell’esercito israeliano. Le mancano solo due esami per conseguire la laurea in business administration all’università cattolica di Betlemme, ma per la Corte militare israeliana la sua presenza in Cisgiordania è illegale. E così, una notte, bendata e ammanettata, viene riportata a Gaza, da dove se ne era andata cinque anni prima e dove, nel frattempo, molte cose sono cambiate. Il movimento fondamentalista islamico Hamas ha preso il potere, sono ancora evidenti i segni dell’operazione militare israeliana “Piombo fuso”, che ha causato la morte di 1400 palestinesi e 13 israeliani, e Gaza è diventata a tutti gli effetti la più grande prigione al mondo.

 

CRONACA DI UNA FUGA  di Israel  Adrian Caetano

Argentina 2006 – durata 103 min.

Accesso consentito solo ai tesserati del cineforum

Buenos Aires, 1977. Claudio Tamburrini è un giovane portiere professionista. Un giorno di dicembre viene prelevato da una squadra di militari in borghese e rinchiuso in un centro di detenzione clandestino. Sospettato di appartenere a un’organizzazione che si oppone alla dittatura militare, viene sottoposto a feroci torture. Dopo 120 giorni di detenzione illegale nella Mansiòn Seré, la casa degli orrori alla periferia di Moron, decide di fuggire con altri tre compagni. Nudi e ammanettati riusciranno nell’impresa il 24 marzo 1978. Ispirato alla drammatica vicenda di Claudio Tamburrini, avvenuta nella Buenos Aires degli ultimi anni Settanta, e trasposto dal suo romanzo “Pase Libre – La fuga de la Mansiòn Seré, il film di Israel Adriàn Caetano è una radiografia inquietante della brutalità della violenza di stato e insieme un saggio per immagini sulla “banalità del male”.

 

MIRAL  di Julian Schnabel,

USA, Francia, Italia, Israele 2010 – durata 112 min

Accesso consentito solo ai tesserati del cineforum

“Miral” è il diario viscerale, in prima persona, di una ragazza che cresce a Gerusalemme Est confrontandosi con gli effetti dell’occupazione e della guerra in ogni angolo della sua vita. Dalla creazione dello stato ebraico nel 1948 agli accordi di Oslo del 1993, che avevano per breve tempo acceso le speranze di pace in Medioriente, il film ha un chiaro messaggio politico e sottolinea l’importanza dell’istruzione nel superamento delle divisioni etniche, religiose e politiche.

 

Il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli è una grande occasione di ospitalità e di ascolto, un omaggio a chi lotta e resiste, una festa di civiltà che porta Napoli al centro del mondo.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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