News di Pietro Rossi

Legambiente aderisce alla manifestazione indetta dai Sindaci del Matese per le Scuole dei piccoli comuni montani.

PIEDIMONTE MATESE. La Legambiente del Matese ha accolto l’appello dei sindaci di Fontegreca, Gallo Matese, Letino, San Gregorio Matese, Valle Agricola e aderisce alla manifestazione in difesa delle scuole dei piccoli comuni, prevista oggi 8 ottobre a Caserta, per chiedere la revoca delle pluriclassi istituite per l’a.s. 2010/11, il completamento degli organici docenti ed ATA, la messa a disposizione di risorse adeguate per garantire l’adeguamento e potenziamento delle strutture e dell’offerta formativa, in realtà territoriali già penalizzate da isolamento e fenomeni di spopolamento, che rischiano di aggravarsi in seguito alla riduzione della qualità del servizio scolastico, dovuta ai tagli degli organici e delle risorse degli Enti Locali previsti dalle ultime manovre finanziarie. Alla manifestazione parteciperanno anche rappresentanti di Legambiente Campania e di Legambiente Scuola e Formazione nazionale. L’associazione ambientalista, da anni impegnata nella campagna nazionale PiccolaGrandeItalia a sostegno della conoscenza e valorizzazione dei piccoli comuni, promuove tramite il progetto La scuola adotta un comune il ruolo delle scuole che operano in queste realtà, spesso a rischio di isolamento e chiusura, tramite l’attivazione di gemellaggi tra scuole di città e dei piccoli comuni, che si celebrano nella giornata Piccoli Comuni, Grande Scuola. Per sviluppare in positivo i temi della mobilitazione, la Legambiente propone di organizzare momenti di confronto e approfondimento sui problemi e le prospettive del fare scuola nei piccoli comuni, con il coinvolgimento di tutti soggetti istituzionali interessati, dei docenti e dirigenti scolastici, dei comitati genitori, delle associazioni del territorio. Infatti, per uscire da un’emergenza che rischia di ripetersi all’inizio di ogni a.s. e di essere aggravata dall’approvazione di nuovi criteri d i dimensionamento che mettono a rischio la sopravvivenza dei plessi con meno di 50 alunni, serve l’elaborazione di un Patto Formativo Territoriale pluriennale che garantisca non solo il mantenimento delle scuole di montagna, ma anche la loro riqualificazione culturale tramite innovazioni metodologiche ed organizzative, per garantire ai cittadini di queste aree una scuola di qualità e “capace di futuro”.

Pietro Rossi

PRESENTAZIONE LIBRO NADIA VERDILE A PIETRAVAIRANO.

PIETRAVAIRANO. Domenica 17 ottobre alle ore 17.30, presso la Sala Consiliare del Municipio di Pietravairano, nell’ambito delle attività culturali 2010 della Biblioteca Comunale “R. Paone” di Pietravairano ed in collaborazione con l’Associazione Culturale “Pianeta Cultura”, sarà presentato il libro dal titolo “Abbiamo perduto la bussola! Lettere da Capri di Ferdinando IV a Maria Carolina” di Nadia Verdile (nella foto). L’autrice è giornalista pubblicista, cultrice della materia presso la cattedra di Geografia della Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Scienze Sociali, Ateneo “Federico II” in Napoli e collaboratrice della Seconda Università degli Studi di Napoli. Ha all’attivo numerose pubblicazioni, questo lavoro è un ulteriore approfondimento de Un anno di lettere coniugali. Il volume, edizioni Il Campano, si avvale delle riflessioni disamoranti d i Raffaele La Capria e di quelle accattivanti di Giancristiano Desiderio ed è corredato della riproduzione di cinque deliziose opere originali della pittrice Titti Russo.
Pietro Rossi
 

UNA CATENA UMANA DI SOLIDARIETA’ LUNGA 3000 METRI.

PIEDIMONTE MATESE. L’Associazione capofila AIDO, Gruppo comunale di Piedimonte Matese “Liberato Venditti”, in rete con “Diversamente” e “Fuori dagli schemi” organizzazioni di volontariato, impegnate nel sostegno ai diversamente abili ed alle loro famiglie, con il CSV Assovoce di Caserta, ripropone la manifestazione “DIAMOCI UNA MANO” parte del progetto “UNA CATENA LUNGA…UNA VITA”. L’iniziativa, già programmata per lo scorso 15 maggio e rinviata a causa delle avverse condizioni climatiche, sarà riproposta il prossimo 9 ottobre 2010 con lo stesso percorso e le stesse modalità già socializzate in maggio. Si riassume brevemente l’iniziativa: Diamoci una mano intende realizzare una grande catena umana, ovvero una lunga catena di persone che si danno la mano con partenza alle ore 9.00 da Piazza Roma in Piedimonte Ma tese (CE) e giunge in Piazza Alcide De Gasperi in località Sepicciano. Un secondo troncone muoverà contemporaneamente da Piazzetta Nuova in S. Potito Sannitico (Ce) e lungo la strada Vicinale delle Cimate, si ricongiungerà con il primo gruppo nello stadio comunale di Sepicciano in cui si realizzarà una “festa della solidarietà e del volontariato” a conclusione dell’evento. Con la copertura dell’intero percorso avremo una “catena della solidarietà” lunga 3.000 mt. Davvero un bel record!

Pietro Rossi

 
 

L’UFFICIO POSTALE DI GALLO MATESE APERTO SOLO DUE VOLTE A SETTIMANA.

Gallo Matese. La popolazione di Gallo Matese, piccolo paese montano nel Parco Regionale del Matese, circa ottocentocinquanta anime in questi ultimi tempi hanno molto da lamentarsi principalmente per i disservizi delle poste. Il paese, situato nella parte più alta del Matese zona interna della provincia di Caserta, dista parecchi chilometri dal capoluogo e da Piedimonte Matese centro più grande dell’alto casertano. Durante i mesi invernali a causa delle abbondanti nevicate rimane spesso isolato dal resto della provincia. Il paese, ultimamente, più volte è venuto alla ribalta delle cronache per tutta una serie di disservizi e carenze di servizi essenziali. Dopo la creazioni delle pluriclassi nelle scuole ,che ha generato un comitati civico di protesta, adesso è arrivato anche il servizio discontinuo dell’ufficio postale in paese c’è una certa agitazione e sono in molti a sentirsi abbandonati e umi liati dalle istituzioni. A completare la serie di disservizi, l’ufficio postale di Gallo Matese, ha esposto il seguente avviso: “ Si comunica che questo ufficio Postale nel mese di ottobre resterà aperto nei seguenti giorni: 4-7-11-14-18-21-25 e 28. Ci scusiamo anticipatamente per il disagio”. Grandi sono i disagi degli abitanti del paese che per questo funzionamento a giorni prestabiliti del servizio postale, il più delle volte sono costretti a fare decine e decine di km per fare un banale versamento o pagare una bolletta. Non va meglio con la corrispondenza postale, recapitata con molto ritardo e in particolare le bollette di pagamento, quando giungono a destinazione, sono già scadute.

Pietro Rossi

 

SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE PRATA SANNITA ACCOGLIE NAPOLI.

PRATA SANNITA. Sabato scorso Prata Sannita ha ricambiato l’accoglienza ricevuta, in Piazza del Plebiscito, dalla Libreria Internazionale Treves, dal Comune di Napoli e da molti napoletani interessati alle finalità che animano gl’incontri tra città e campagna. Si tratta dell’iniziativa di Rino De Martino (Treves) e di Nino Ponzo (Ulisse): Tentare di riannodare, tra l’antica capitale Napoli ed il territorio dell’entroterra campano, un dialogo tra i rispettivi valori di modernità e tradizione, tra urbano e rurale. L’avanguardia del progetto è rappresentata dal mondo accademico, da quello delle arti e delle professioni e da quello dell’impegno nel sociale, sia pubblico che privato, caratterizzata da qualità morali. Prata Sannita è stato il primo dei paesi ad accettare tale iniziativa, infatti il 16 luglio si è presentata a Napoli per descrivere alle istituzioni cittadi ne e ai rappresentanti della società civile presenti la sua millenaria storia, il rispetto per le bellezze naturalistiche delle quali è ricco il suo territorio, la propensione all’accoglienza, la disponibilità ad un turismo alternativo fatto di vera ruralità. Sono arrivati a Prata Sannita, insieme alla Libreria Internazionale Treves, un gruppo di oltre sessanta visitatori composto da docenti delle Università di Napoli, Isernia e Edimburgo, da pittori, fotografi, scultori, ceramisti, poeti, scrittori, critici d’arte, imprenditori, sociologi, antropologi, rappresentanti delle istituzioni locali e napoletane. La giornata, allietata da un complice sole autunnale, è iniziata con la bellissima visita al castello di Prata guidata dalla raffinata erudizione della padrona di casa Lucia Scuncio Daga. E’ proseguita con la visita all’antico borgo medievale pilotata da Santillo Martinelli, del gruppo archeologico locale nonch&egrav e; fine ceramista pratese. Si è conclusa nel vecchio mulino sul fiume Lete, un edificio in pietra molto suggestivo, dove è stato offerto agli ospiti un pranzo a base di sapori della tradizione, preparato con prodotti rigorosamente locali e con l’esperienza delle signore del posto. Durante il brindisi di arrivederci si sono alternati gl’interventi del Sindaco di Prata Domenico Scuncio, del Presidente del Parco del Matese Pino Falco e di Rino De Martino il quale ha tracciato insieme a Nino Ponzo le future attività culturali da svolgersi insieme al Comune di Prata Sannita. Fondamentali per la buona riuscita dell’evento sono stati l’impegno di diversi giovani pratesi e del gruppo locale di Protezione Civile nonché la capacità organizzativa dell’assessore alla cultura Antonio Maddalena.

Pietro Rossi

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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